18 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCronacaFoligno, 29mila euro per tornare a far risplendere la Fonte di Volperino

Foligno, 29mila euro per tornare a far risplendere la Fonte di Volperino

Pubblicato il 14 Agosto 2016 07:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

All’inizio dell’anno il Comune di Foligno aveva annunciato l’intenzione di procedere al recupero di uno dei simboli del territorio montano: l’antica fonte di Volperino. Oggi l’intenzione prende forma. È stato infatti approvato il progetto esecutivo, per un costo presunto di 29mila euro, per il recupero del bene. Un atto con il quale si rende operativa anche la convenzione con i soggetti promotori dell’iniziativa: la Pro Loco Volperino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, l’Amministrazione Separata beni Uso Civico Volperino e il Comune di Foligno. Nello specifico, si legge nell’apposita delibera, la Fondazione Cassa di Risparmio parteciperà al recupero della fonte con un contributo di 8mila euro, l’Asbuc di Volperino con un importo di 6mila euro, mentre l’amministrazione con la restante quota di 15mila euro (procedendo al prelevamento dal Fondo di riserva ordinario e dal Fondo di riserva di cassa). Nella convenzione è altresì previsto che a curare i rapporti con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria, per l’ottenimento dei pareri, sarà il Comune mentre per quanto riguarda l’affidamento dei lavori e le condizioni della gara d’appalto queste saranno rinviate all’Asbuc. Oltre alla fonte di Volperino, un’altra struttura simile, quella di Verchiano, attende di tornare a nuova vita dopo esser stata duramente colpita dal sisma del ’97.

Articoli correlati