A far scattare l’allarme sono state le numerose telefonate arrivate alla centrale operativa da parte di cittadini che segnalavano la presenza di tre persone sospette. E giunti nel posto indicato, i carabinieri della città ducale non hanno potuto far altro che confermare i sospetti avanzati dagli spoletini. Era lo scorso fine settimana quando tre persone, due uomini e una donna di origini romene, sono state fermate per truffa ai danni di un cittadino di Spoleto. All’uomo, i tre malfattori – servendosi anche di una bambina di 2 anni – avevano chiesto del denaro per proseguire il loro viaggio, spiegando di esser rimasti senza benzina e soldi, a causa di un contrattempo legato al blocco della loro carta di credito. L’ignara vittima, impietosita anche dalla presenza della piccola in una giornata calda, ha così deciso di aiutarli, consegnando loro 400 euro e accettando dei gioielli in oro a garanzia del denaro “prestato”, gioielli risultati però falsi. Per i tre stranieri, gravati da precedenti specifici, è scattata così la denuncia, mentre il denaro è stato restituito al legittimo proprietario. E numerosi sono stati negli scorsi giorni anche i controlli straordinari effettuati sul territorio spoletino da parte dei militari della locale compagnia. Secondo quanto reso noto, nei primi dieci giorni del mese i veicoli controllati sono stati ben 200. Tra questi anche l’auto a bordo della quale viaggiava un uomo risultato positivo all’alcol test e denunciato per guida in stato di ebbrezza con tanto di ritiro della patente di guida. Due i giovani, infine, trovati in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale, sono stati segnalati alla prefettura di Perugia come assuntori.
“Ci aiuti siamo rimasti senza benzina”. Spoletino gli presta del denaro ma è una truffa
Pubblicato il 16 Agosto 2016 14:04 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:33
Carabinieri
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