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Foligno, alcuni edifici inagibili. La taverna de La Mora si trasferisce, problemi alla media “Carducci”

Pubblicato il 30 Agosto 2016 14:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:27

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L’indiscrezione sta facendo il giro di Foligno e, come dice un vecchio detto: “Quando tuona da qualche parte piove”. Ed effettivamente così sembrerebbe essere. In vista della Quintana di settembre, il rione La Mora è pronto ad allestire una tendostruttura in piazza Matteotti, per evitare qualsiasi eventuale problematica che potrebbe insorgere all’interno della propria taverna in via Colomba Antonietti. La struttura nelle ultime ore è stata transennata e c’è attesa per quelle che saranno le approfondite verifiche che dovranno fare i tecnici dopo i movimenti tellurici di questi ultimi giorni. Scosse di terremoto che, è bene sottolinearlo, non hanno causato danni o messo in pericolo i locali de La Mora. La struttura infatti si porta dietro delle piccole problematiche pregresse, solo in parte sistemate nel corso del tempo. Problematiche che non dovrebbero essersi aggravate, anche se è pur sempre meglio prevenire. Proprio perché tutti vogliono dormire sogni tranquilli, l’intenzione è quella di evitare anche il minimo rischio, spostando almeno per una sola edizione quintanara la taverna rionale all’aperto. E’ così che i moraioli si stanno adoperando per trasferirla in piazza Matteotti grazie all’installazione di una tendostruttura. In merito c’è un precedente, quello all’indomani del sisma del 1997, con la taverna che venne trasferita proprio lì. Sulla vicenda comunque, manca ancora l’ufficialità delle parti in causa. A fare estrema chiarezza sulla vicenda sarà l’Ente Giostra Quintana, proprietario degli immobili in concessione al rione guidato dal priore Alessio Albani. E’ comunque bene evitare allarmismi in vista dell’apertura delle taverne per l’edizione settembrina della Quintana. Le varie strutture (sedi, taverne etc..) sono state ristrutturate dopo il terremoto di quasi venti anni fa seguendo le normative antisismiche. LE SCUOLE – Martedì pomeriggio, in apertura di consiglio comunale, il sindaco Mismetti ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda gli edifici pubblici e le scuole. Subito dopo ha presenziato ad un vertice con la Protezione civile per capire come muoversi. Sembrerebbe esserci qualche piccolo problema nelle strutture di Monte Cervino (palestra), Belfiore (palestra) e Scafali (da verificare). Problemi anche nella scuola media “Carducci”, dichiarata dal Comune inagibile (nella parte vecchia per un totale di 25 classi) e in attesa delle verifiche dei tecnici regionali. Danneggiati anche due edifici di montagna di privati e a Casale di Morro. L’ufficialità delle decisioni prese comunque si avrà solamente al termine del vertice e comunque nelle prossime ore. MISMETTI: “PROBLEMI SERI ALLA CARDUCCI” –  “Ci sono problemi seri per la scuola media Carducci”. Lo ha detto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, intervenendo nel pomeriggio in xonsiglio comunale. Il sindaco ha fatto il punto della situazione dopo i controlli dei tecnici che sono stati disposti negli edifici pubblici dopo il sisma del 24 agosto. “Nel corso del sopralluogo – ha detto Mismetti – sono stati riscontrati problemi che sono all’esame dei tecnici per una loro attenta valutazione”. Mismetti ha poi parlato di 3 privati che, nel territorio comunale, hanno segnalato problemi nelle loro abitazioni.

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