22.8 C
Foligno
domenica, Maggio 4, 2025
HomeAttualitàGiuseppe Antonio, cinque chili e mezzo di felicità: parto record a Spoleto

Giuseppe Antonio, cinque chili e mezzo di felicità: parto record a Spoleto

Pubblicato il 31 Agosto 2016 08:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno da martedì iscrizioni aperte per i nidi comunali

Le domande potranno essere presentate entro il 30 maggio prossimo attraverso la piattaforma online. Previsti anche due open day per visitare le strutture presenti sul territorio

Foligno, l’opposizione lancia una petizione per il salario minimo comunale

Dopo la bocciatura della mozione da parte della maggioranza lo scorso mese di marzo, le forze di minoranza chiamano all’appello i cittadini. Obiettivo dichiarato “dotare il Comune di uno strumento concreto contro la precarietà e il lavoro povero”

Croce d’oro al merito per il comandante del Centro di selezione e reclutamento di Foligno

Il generale di divisione Giovanni Brafa Musicoro è stato premiato per l’attività svolta in Libano alla guida della brigata meccanizzata “Granatieri di Sardegna”. Il riconoscimento in occasione del 164esimo anniversario della costituzione dell’Esercito

Pesa 5 chili e 480 grammi. Si chiama Giuseppe Antonio ed è nato alle 11,50 di lunedì 29 agosto al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Spoleto. Di per sé ci sarebbe poco di straordinario, dato che quest’anno, di peso simile, e che comunque hanno superato i 5 chili, ne sono nati altri 5. La straordinarietà sta nella concomitanza di circostanze che fanno di Giuseppe Antonio un bimbo da guinness dei primati per il nosocomio spoletino e, probabilmente, per l’intera oggi Usl2. Al già straordinario peso del neonato, infatti, hanno coinciso sia la modalità che i tempi di nascita, così come la singolarità della famiglia di cui farà parte integrante. Giuseppe Antonio, infatti, è che è nato in poco più di tre ore, con parto naturale e senza che la mamma subisse alcun tipo di lacerazione. Un lieto evento sicuramente unico nel suo genere, non c’è dubbio, per la gioia dei genitori Anna Rita Cavalieri e Salvatore Granato. “E’ stato molto emozionante – sono le parole di mamma Anna Rita – impegnativo, non lo nego, e per di più il dolore è stato tanto. Ma tutto è andato a meraviglia, soprattutto grazie a chi mi ha assistita e in poco tempo è riuscito a far nascere il mio bimbo. Ed esattamente l’ostetrica Carla Erbaioli e il primario del reparto, Fabrizio Damiani, che ringrazio davvero di cuore”. Che, od onor del vero, sono stati affiancati anche dalla ginecologa Carlotta Montagnoli. Ma c’è di più. Mamma Anna Rita, infatti, di record, se così può essere definito, ne detiene un altro. Già, perché lei, poco più che trentenne, ha già all’attivo ben altri quattro figli. Che a casa con papà Salvatore, ovviamente, sono in attesa di accogliere il fratellino a braccia aperte. Anzi “il piccolo genio” Giuseppe Antonio, come ha già voluto soprannominarlo la sua mamma. Un parto quello di lunedì scorso che vuole essere, in qualche modo, anche un messaggio di prosperità per il reparto di Ostetricia e Ginecologia del San Matteo degli Infermi di Spoleto. Prosperità intesa come numero di nascite che da qui alla fine dell’anno dovranno raggiungere quel numero tanto necessario a che il reparto possa proseguire la sua attività senza correre rischi. E, a quanto pare, il reparto guidato da Fabrizio Damiani è già sulla buona strada. Rispetto alla scorso anno, infatti, pare che il numero delle nascite siano aumentate di gran lunga, così come rispetto a due anni fa. Facendo un raffronto con lo stesso periodo ovviamente. E per di più, fattore su cui ha sempre puntato lo stesso Damiani, con un calo di cesarei davvero consistente.

Articoli correlati