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Umbria, cinquemila gli sfollati. Marini: “Situazione difficilissima”

Pubblicato il 31 Ottobre 2016 09:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:55

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E’ di cinquemila il numero degli sfollati in Umbria dopo il terribile sisma di domenica 31 ottobre. A renderlo noto la presidente della Regione, Catiuscia Marini, che parla di “situazione difficilissima”. “Siamo ancora impegnati nella massima emergenza per continuare ad assistere la popolazione e garantire loro tutte le necessità minime per quanti hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni” ha dichiarato la governatrice dell’Umbria che, lunedì mattina alle 8 ha tenuto un incontro operativo a Cascia, con il sindaco Gino Emili, insieme al capo del Dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio e il commissario per la Ricostruzione Vasco Errani. “Già dalle prime ore di questa mattina – ha detto la presidente – abbiamo riavviato i confronti con i sindaci di Norcia, Cascia, Preci e gli altri Comuni interessati dal sisma per una più attenta verifica dei cittadini da assistere”. Secondo quanto reso noto, inoltre, è previsto per le prossime ore l’allestimento di tende collettive, per garantire condizioni di sicurezza seppur precarie. Dopo l’incontro a Cascia, la presidente Marini – insieme a Curcio ed Errani – si è recata a Preci. Prevista una visita anche a Norcia. Intanto alle 8.05 una nuova scossa ha fatto tremare la terra nel Cuore Verde d’Italia. Di magnitudo 4.2, il sisma ha avuto come epicentro Norcia. Una scossa di uguale magnitudo era stata registrata anche alle 4.27, con epicentro sempre nel comune nursino.  

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