10.2 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomeAttualitàQuintana, Metelli: "Gli Stati generali un momento di riflessione sul domani"

Quintana, Metelli: “Gli Stati generali un momento di riflessione sul domani”

Pubblicato il 17 Marzo 2017 14:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

“Dopo settant’anni c’è bisogno di una riflessione”. Lo ha detto Domenico Metelli presentando venerdì mattina gli “Stati Generali della Città di Foligno per la Giostra della Quintana”, che si riuniranno – come già anticipato gli scorsi giorni – giovedì 23 marzo alle 20.30 all’Auditorium San Domenico. “È un segnale che vogliamo lanciare ed un passo importante che vogliamo fare per chi verrà dopo di noi – ha proseguito il presidente dell’Ente Giostra – per i ragazzi che amano la Quintana”. Per completare quel giro di boa annunciato, però, il presidente Metelli ha deciso di appellarsi alle istituzioni, all’economia, alla cultura e all’associazionismo locale e regionale. Tutti mondi che verranno egualmente rappresentati nel corso del vertice del prossimo giovedì, a cui non mancherà neppure il popolo della Quintana. “Le difficoltà e i problemi ci sono stati – ha sottolineato Domenico Metelli – ma siamo andati avanti, insieme all’amministrazione comunale”. Per il numero uno di palazzo Candiotti la rievocazione barocca dovrà continuare a reggersi su una logica istituzionale e dovrà essere riconosciuta da tutti un patrimonio cittadino, prima ancora dell’Unesco. In quest’ottica va anche letto l’impegno formale che tutti i presenti all’incontro saranno chiamati a sottoscrivere e che vedrà tra i primi firmatari il sindaco Nando Mismetti. “Siglando questo documento – ha detto il primo cittadino – lascerò un segno importante nella mia esperienza di amministratore. La Quintana – ha aggiunto – è sempre stata un collante per la nostra comunità e continua ad esserlo anche oggi. E nonostante le divisioni – ha concluso – non si può nascondere il ruolo chiave che ha avuto e ha nel diffondere quei valori che i tempi che stiamo vivendo hanno fatto in qualche modo venir meno”. La Quintana quindi si rinnova e con lei anche la città di Foligno, così come avvenuto nel 1946 quando all’indomani della guerra un gruppo di “volenterosi” – così li ha definiti il presidente del consiglio comunale Alessandro Borscia – decisero di riproporre la rievocazione barocca, e successivamente nel 1997 quando nel tentativo di rialzarsi dopo le ferite inferte dal terremoto, la città decise di affiancare alla giostra di settembre anche quella di giugno.  

Articoli correlati