10 C
Foligno
venerdì, Dicembre 26, 2025
HomeAttualitàQuintana, Metelli: "Gli Stati generali un momento di riflessione sul domani"

Quintana, Metelli: “Gli Stati generali un momento di riflessione sul domani”

Pubblicato il 17 Marzo 2017 14:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Volontari della Croce rossa in corsia per i pazienti del “San Giovanni Battista”

Siglata una convenzione di due anni con l’Usl Umbria 2 per dare supporto umano e relazionale a chi è ricoverato nella struttura folignate. Tra le attività svolte accoglienza e ascolto, supporto pratico e informazioni per accedere ai servizi

Manutenzione dei locali sfitti, a Foligno scatta l’ordinanza

Un provvedimento preso dal Comune con l'obiettivo di evitare il degrado delle vie e valorizzare il decoro urbano. Ad occuparsene dovranno essere i proprietari degli immobili che, in caso di inadempienza, potrebbero incorrere a multe fino a 500 euro

Restauro per due manufatti romani custodi nel palazzo comunale di Spello

Del valore complessivo di 26mila euro, il progetto interesserà un’ara sepolcrale e una stele funeraria. A renderlo possibile la partnership tra l’amministrazione Landrini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno

“Dopo settant’anni c’è bisogno di una riflessione”. Lo ha detto Domenico Metelli presentando venerdì mattina gli “Stati Generali della Città di Foligno per la Giostra della Quintana”, che si riuniranno – come già anticipato gli scorsi giorni – giovedì 23 marzo alle 20.30 all’Auditorium San Domenico. “È un segnale che vogliamo lanciare ed un passo importante che vogliamo fare per chi verrà dopo di noi – ha proseguito il presidente dell’Ente Giostra – per i ragazzi che amano la Quintana”. Per completare quel giro di boa annunciato, però, il presidente Metelli ha deciso di appellarsi alle istituzioni, all’economia, alla cultura e all’associazionismo locale e regionale. Tutti mondi che verranno egualmente rappresentati nel corso del vertice del prossimo giovedì, a cui non mancherà neppure il popolo della Quintana. “Le difficoltà e i problemi ci sono stati – ha sottolineato Domenico Metelli – ma siamo andati avanti, insieme all’amministrazione comunale”. Per il numero uno di palazzo Candiotti la rievocazione barocca dovrà continuare a reggersi su una logica istituzionale e dovrà essere riconosciuta da tutti un patrimonio cittadino, prima ancora dell’Unesco. In quest’ottica va anche letto l’impegno formale che tutti i presenti all’incontro saranno chiamati a sottoscrivere e che vedrà tra i primi firmatari il sindaco Nando Mismetti. “Siglando questo documento – ha detto il primo cittadino – lascerò un segno importante nella mia esperienza di amministratore. La Quintana – ha aggiunto – è sempre stata un collante per la nostra comunità e continua ad esserlo anche oggi. E nonostante le divisioni – ha concluso – non si può nascondere il ruolo chiave che ha avuto e ha nel diffondere quei valori che i tempi che stiamo vivendo hanno fatto in qualche modo venir meno”. La Quintana quindi si rinnova e con lei anche la città di Foligno, così come avvenuto nel 1946 quando all’indomani della guerra un gruppo di “volenterosi” – così li ha definiti il presidente del consiglio comunale Alessandro Borscia – decisero di riproporre la rievocazione barocca, e successivamente nel 1997 quando nel tentativo di rialzarsi dopo le ferite inferte dal terremoto, la città decise di affiancare alla giostra di settembre anche quella di giugno.  

Articoli correlati