Verrà presentato nella sala rossa di palazzo Trinci a Foligno, giovedì 11 maggio alle 18, il libro del giornalista eugubino Giacomo Marinelli Andreoli “Nel segno dei padri”. Un racconto che riprende un pezzo di storia ben noto all’Umbria. Il libro infatti parla del rapporto epistolare tra Guglielmina Roncigli e Peter Staudacher, accomunati dalla morte dei loro padri durante la seconda guerra mondiale. Guglielmina è la figlia di Vittorio, uno dei quaranta civili fucilati nella rappresaglia che la Wehrmacht mise in atto a Gubbio il 22 giugno 1944, mentre il padre di Peter era Kurt Staudacher, ufficiale tedesco la cui morte provocò l’eccidio. Un incontro casuale il loro che però diventa carico di significato e di responsabilità, un’occasione per non dimenticare. Una storia di pace e di riconciliazione da leggere e da proporre ai giovani, al momento il libro più venduto in Umbria. L’incontro rientra nell’ambito delle iniziative del ventennale del progetto di educazione alla lettura “Il vizio di leggere come prenderlo a scuola” dell’associazione culturale FulgineaMente. Interverranno, tra gli altri, l’assessore alle politiche sociali Maura Franquillo e Rita Barbetti, vicesindaco con delega alla cultura e all’istruzione.
“Nel segno dei padri”, a Foligno il libro di Giacomo Marinelli Andreoli
Pubblicato il 10 Maggio 2017 11:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:26
Giacomo Marinelli Andreoli
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