17.3 C
Foligno
mercoledì, Settembre 24, 2025
HomeEconomiaFoligno, i lavoratori della Fils ci ripensano e dicono sì al cambio...

Foligno, i lavoratori della Fils ci ripensano e dicono sì al cambio di contratto

Pubblicato il 2 Settembre 2017 13:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, si conclude l’esperienza di Cavallari al Morlupo

Confermate le indiscrezioni che volevano un cambio di sella in via del Campanile. Nessuna comunicazione ufficiale sul prossimo Baldo, ma tra le ipotesi emerse negli scorsi giorni c’era quella che voleva un ritorno a Foligno di Nicholas Lionetti

I Primi d’Italia si aprono con la Fanfara della polizia di Stato

Il festival dedicato ai primi piatti è pronto a invadere Foligno con un ricco calendario di eventi in programma dal 25 al 28 settembre. Ad anticipare l’iniziativa l’evento all’insegna della legalità dedicato alla musica classica ma anche quella contemporanea

In 40 per ripulire l’area del Plateatico dai rifiuti

In campo i volontari di Legambiente ma anche gli ultras del Foligno Kaos e gli studenti del “Marconi”. Tra mozziconi di sigarette, bottiglie e altra spazzatura raccolti 15 sacchi e recuperata anche una bici abbandonata

Sono ventotto i lavoratori della Fils che, nell’assemblea dello scorso giovedì, si sono detti favorevoli al cambio di contratto. Ventotto su 36. Dei restanti, infatti, cinque hanno continuato a mantenere una posizione di chiusura nei confronti della proposta avanzata dal piano industriale redatto dal professor Giuseppe Ferranti, mentre resta l’incognita degli ultimi tre. Un cambio di rotta che, spiegano i sindacati, è frutto di quanto accaduto nelle ultime settimane. “Alla luce di quanto emerso durante le sedute delle due commissioni – ha spiegato Andrea Russo della Uil – della posizione netta assunta dal sindaco Nando Mismetti e del fatto che l’amministrazione stia procedendo con l’esternalizzazione dei servizi, gran parte dei lavoratori ha deciso di accettare il cambio di contratto. Anche se – ha ribadito – non ne condivide l’impostazione e non ritiene questa scelta la migliore da fare”. Compiuto questo step, Cgil, Cisl, Uil e Confsal hanno quindi inviato un’apposita comunicazione al primo cittadino folignate ed al liquidatore della Fils, Stefano Mattioli. “Adesso – ha quindi annunciato Russo, intervenendo anche a nome degli altri rappresentanti sindacali – occorrerà verificare le intenzioni dell’amministrazione e capire se ci sono le condizioni per andare avanti con il piano industriale proposto da Ferranti”. Dal canto loro, le organizzazioni sindacali si dicono possibiliste. La strada della ricapitalizzazione sarebbe, infatti, ancora percorribile. Ecco perché i sindacati si dicono pronti a chiedere l’apertura di un nuovo confronto ed a ribadire la necessità di bloccare l’esternalizzazione in attesa di definire il percorso successivo. E’ proprio quest’ultimo aspetto, infatti, a rendere i tempi particolarmente stretti. “Il primo bando per l’affidamento a terzi è quello delle affissioni e dovrebbe scadere nei prossimi giorni – ha dichiarato Andrea Russo -. Si tratta, però, di un servizio per il quale il Comune aveva già previsto l’appalto esterno, a prescindere cioè dalla liquidazione. Per tutti gli altri, invece, c’è ancora tempo prima che si chiuda la questione dell’affidamento a terzi. Se l’amministrazione lo ritiene – ha concluso Russo – c’è tutto il tempo per fermarsi e rivalutare la situazione, anche alla luce dell’utile di 158mila euro registrato nei primi sei mesi del 2017”.

Articoli correlati