14.1 C
Foligno
domenica, Novembre 9, 2025
HomeAttualitàUmbria, la Regione lancia l’allerta massima per il caldo: “In arrivo ondate...

Umbria, la Regione lancia l’allerta massima per il caldo: “In arrivo ondate di livello 3”

Pubblicato il 10 Agosto 2021 15:25 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Con “Nocera Umbra alle 5’” dopo quasi 70 anni si rialza il sipario dell’“Alphatenia”

Riportato in via dopo uno straordinario e accurato restauro, il teatro della città delle Acque si prepara alla sua prima stagione. Dieci gli spettacoli in cartellone tra compagnie umbre e dell’Italia Centrale: si parte il 30 novembre

Falchetti, sfida d’alta quota contro il Siena in un “Blasone” gremito

Si prevede un match caldissimo tra due squadre che lottano per le stesse posizioni in classifica. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Variante Sud, De Rebotti: “Non ci sono le risorse. Aperti a studiare un’opera meno costosa”

Venerdì sera l’assemblea pubblica promossa dal comitato rappresentato da Luigi Casini e Francesco Piermarini. La replica di Zuccarini: “Se la Regione vuole cambiare il progetto per non farcela fare, tireremo dritti”

Saranno giornate di caldo fuori dalla norma quelle che attendono l’Umbria, tanto che in Regione parlano di vera e propria “emergenza calore”. Palazzo Donini lancia l’allarme in particolare per domani, mercoledì 11, e giovedì 12 agosto, quando sono previste sul Cuore verde d’Italia ondate di calore, appunto, di livello 3, con temperature massime di 36 gradi.

“Il livello di allerta 3 è il più elevato previsto dal Centro di competenza del ministero della Salute – sottolinea il direttore regionale alla Salute, Massimo Braganti – e si registra quando le temperature rimangono molto elevate per più giorni consecutivi. Sono spesso associate a tassi elevati di umidità – prosegue Braganti -, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione”. Condizioni climatiche che, a sentire il direttore regionale, possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione, soprattutto dei soggetti più deboli quali anziani, bambini molto piccoli e persone affette da malattie croniche. Da Perugia fanno, dunque, sapere come i servizi sanitari e sociali della Asl e dei Comuni umbri siano a disposizione per informazioni ed eventuali necessità di assistenza ai cittadini. Utile, in questo senso, la guida “Estate in salute” con le indicazioni sui corretti comportamenti da tenere e sui contatti di riferimento in caso di necessità, disponibile, questa, sui due siti aziendali ai link https://www.uslumbria1.it/notizie/estate-in-salute-mini-guida-per-far-fronte-alle-ondate-di-calore e https://www.uslumbria2.it/notizie/estate-in-salute-mini-guida-con-indicazioni-utili-alla-popolazione-per-fronteggiare-le-ondate-di-calore.

Ma la morsa del caldo non si limiterà a stringere l’Umbria solo nelle prossime due giornate. No, perché, stando a quanto riferito a Rgunotizie.it dall’esperto di Umbria Meteo, Fabio Pauselli, “l’asticella del termometro si manterrà su livelli alti anche durante il weekend di Ferragosto e fino a mercoledì 18 agosto”. Per il meteorologo, l’ondata di caldo che, dopo aver interessato il Sud, si prepara a far visita al Centro Italia e quindi all’Umbria è quella più intensa dell’estate. “Fino a mercoledì della prossima settimana – spiega Pauselli – il caldo insisterà sulla regione in modo continuato con correnti che arriveranno direttamente dall’entroterra tunisino e da quello algerino. La fortuna relativa – prosegue l’esperto – riguarda il fatto che, attualmente, le ore di sole sono in numero ridotto rispetto, ad esempio, ad un mese fa: se quest’ondata così potente – osserva in ultima analisi – fosse arrivata a luglio con un soleggiamento, dunque, maggiore, avremmo registrato valori record”. Ma cosa succederà dopo il 18 agosto? Pauselli parla di un possibile calo delle temperature, ma lento e graduale. Le proiezioni, in questo caso, offrono uno scenario con diverse variabili e, quindi, eventuali previsioni a lungo termine difetterebbero, ad oggi, di accuratezza.

Articoli correlati