Nonostante avesse l’obbligo di soggiorno nel comune di Trevi, è stato beccato mentre percorreva viale Firenze a Foligno. È quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì 6 agosto ad un 48enne, fermato dai carabinieri della locale sezione radiomobile durante un controllo del territorio. L’uomo è stato quindi tratto in arresto, in flagranza di reato, per aver violato all’articolo 75 comma 2 del Decreto legislativo 159/2011, ed in particolare la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune trevano a cui era sottoposto, ma non solo. Il 48enne, infatti, è stato anche deferito ai sensi dell’articolo 73 dello stesso Decreto legislativo perché era alla guida di un auto nonostante fosse privo di patente. Patente che gli era stata sospesa con provvedimento del prefetto di Perugia notificato il 27 gennaio scorso. La Procura della Repubblica di Spoleto ne ha quindi disposto il trasferimento agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza con rito direttissimo. Udienza che si è tenuta nella mattinata di sabato e durante la quale è stato convalidato l’arresto.
L’operazione rientra nell’attività di controllo del territorio disposta per monitorare il rispetto della normativa volta ad impedire la diffusione del Covid 19 e garantire l’ordine pubblico in occasione di eventi. Ventuno, nel complesso, le pattuglie giornaliere, divise nelle diverse fasce orarie, scese in campo negli ultimi cinque giorni. Il bilancio è stato di 307 veicoli, 375 persone e 39 esercizi commerciali controllati. Ventisette le contravvenzioni elevate per violazioni al codice della strada, tre delle quali per mancata copertura assicurativa e due per guida senza patente o per patente revocata o sospesa.