È scontro tra maggioranza in consiglio comunale e sindacati della polizia locale di Foligno. Casus belli, come già riportato nella giornata di giovedì 5 agosto da Rgunotizie.it, l’assemblea sindacale che le sigle cittadine di categoria hanno indetto per domani, sabato 7 agosto, dalle 19 alle 22.
È lo svolgimento della stessa proprio in concomitanza con la Giostra della Quintana a non essere andato giù alle forze di centrodestra folignati che, immediatamente, hanno preso le distanze dalla decisione dei sindacati, tacciandoli di “comportamento irresponsabile ed eticamente poco corretto, di fronte, tra l’altro, alla totale apertura dell’amministrazione nei confronti delle esigenze dei vigili urbani”. Per Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Più in alto, che pretendono “rispetto per i cittadini contribuenti”, l’assemblea di domani “provocherà molti problemi alla gestione della manifestazione”.
La replica di FpCgil, CislFp e UilFpl non si è fatta attendere, con le tre sigle che rispediscono al mittente le accuse arrivate da palazzo Orfini Podestà, etichettando come “singolare” il fatto che “una maggioranza scarichi sui lavoratori i risultati delle proprie scelte”. Sì, perché, dall’inizio della pandemia e a differenza di tanti Comuni umbri, la maggioranza folignate, secondo i sindacati, “non è riuscita o non ha voluto portare a compimento un concorso per ufficiali avviato a novembre 2019. E non ha ancora avviato il concorso per agenti, nonostante – ribadiscono – l’ormai evidente inadeguatezza dell’organico per erogare servizi ai cittadini”. Maggioranza di governo rea, per le forze sindacali, di non aver difeso i lavoratori dalle pretese del Mef di far lavorare gratis il personale nei festivi, così come di aver tagliato e continuare a tagliare risorse. Dura replica, quindi, quella dei sindacati all’amministrazione, colpevole anche, sempre secondo le tre sigle, di non peritarsi dell’anzianità del personale. Così come dell’apertura di un ufficio distaccato, quello in piazza Matteotti, “che sui giornali viene dipinto come presidio per la sicurezza”, quando, invece, è stato presentato ai sindacati come ufficio informazioni.
“La sicurezza è una priorità della maggioranza? – si chiedono quindi le associazioni -. Ha gli strumenti per intervenire o fino ad oggi ha fatto solo propaganda?”. L’unica risposta certa che sanno darsi è che “l’amministrazione non sta dimostrando nessun interesse ad avere un servizio di polizia locale efficace ed efficiente. Necessario – ribadiscono – che si concentrasse, con spirito di servizio ed interesse per la collettività, per fare qualcosa di concreto. La coperta è corta – concludono le sigle – e quanto sta facendo questa amministrazione sta soltanto mettendo a rischio la sicurezza di lavoratori e cittadini”.
