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L’elisoccorso umbro avrà sede a Foligno

Pubblicato il 8 Luglio 2021 15:25 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:10

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L’elisoccorso umbro vedrà in Foligno la sua base operativa. A stabilirlo è stata la Regione, attraverso l’approvazione del progetto di fattibilità presentato dall’assessore alla Salute, Luca Coletto. Il percorso giunge al termine di un anno in cui la Direzione Salute ha lavorato per predisporre uno specifico studio di fattibilità per l’istituzione di un servizio autonomo. L’obiettivo era proprio quello di avere un elisoccorso “proprio”, visto che al momento il servizio è diviso con le vicine Marche. La Giunta Tesei ha così lavorato, su richiesta dell’assemblea legislativa regionale, affinché si potesse trovare una soluzione diversa. “In Umbria si utilizza fin dall’11 aprile 2014 l’eliambulanza della Regione Marche, operativa presso la base di Fabriano – ha detto l’assessore Coletto -. Con problematiche in termini di efficacia, efficienza, disponibilità continuativa non vincolata anche ad eventuali impegni sul territorio marchigiano e qualità del servizio erogato”.

Analizzate le caratteristiche del soccorso sanitario effettuato con eliambulanza e considerate le peculiarità del territorio regionale, sono state prese in considerazione le potenziali opzioni per la scelta di una sede baricentrica ritenendo questa una delle variabili che può notevolmente incidere sull’erogazione del servizio. Sono state prese in esame le aviosuperfici, campi volo ed elisuperfici per base elisoccorso della regione, compreso l’aeroporto di Terni. Queste sedi sono state escluse perché la dislocazione non risultava essere in una sede baricentrica, considerando anche altre variabili che possono incidere notevolmente sull’erogazione del servizio (condizioni orografiche, aeronautiche, metereologiche, logistiche, antropiche…).

Variabili che hanno portato successivamente ad identificare altre tre dislocazioni: l’aeroporto internazionale “San Francesco d’Assisi” di Perugia, l’aeroporto civile di Foligno e l’area presso il Centro di protezione civile di Foligno. “Alla luce delle condizioni esaminate – fanno sapere dalla Regione – la dislocazione migliore quale sede per la base dell’elisoccorso regionale risulta essere l’aereoporto civile di Foligno, in quanto dotato di relativa logistica, migliori condizioni aeronautiche e scarso impatto sulle aree urbanizzate circostanti”. L’aeroporto di Perugia presenta invece, come importante criticità, la difficile coesistenza con i diversi aviomezzi in transito. Per quanto riguarda infine l’area prospiciente il Centro regionale Protezione Civile di Foligno, è risultata eccessivamente vicina a zone densamente urbanizzate, sulle quali avrebbe un impatto certamente nocivo per quanto riguarda l’inquinamento acustico ed il rischio legato ad incidenti in fase di decollo e atterraggio.

Nel progetto vengono anche analizzate le modalità di acquisizione delle risorse necessarie, in particolare la gara regionale per l’affidamento del servizio, così come si rende necessario individuare un’azienda per la selezione e formazione del personale sanitario specifico da impiegare sull’elicottero. Inoltre, è prevista la definizione e stipula di una convenzione “ad hoc” con il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria (Sasu) per l’impiego di tecnici di elisoccorso, attualmente operanti presso Elisoccorso Regione Marche.

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