27.7 C
Foligno
mercoledì, Agosto 20, 2025
HomeCronacaA Foligno è giallo per un teschio umano ritrovato nel fosso Renaro

A Foligno è giallo per un teschio umano ritrovato nel fosso Renaro

Pubblicato il 26 Maggio 2021 09:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:23

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Si presenta a casa del rivale con un bastone e lo minaccia di morte

L’episodio a Foligno, dove gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un 33enne. All’aggressore, titolare di licenza di porto d’armi, ritirati in via cautelare anche quattro fucili da caccia

Calcio, mercoledì ultima amichevole per il Foligno. Il 31 agosto c’è la Coppa Italia

Bilancio positivo per la preparazione in vista del campionato di Serie D che prenderà il via il 7 settembre al “Blasone” contro l’Aquila Montevarchi, mentre gli abbonamenti sono arrivati a quota 950. Petterini: “C’è entusiasmo in città”

Foligno, resta in vigore l’ordinanza contro gli sprechi di acqua

Su tutto il territorio comunale permangono i divieti adottati lo scorso mese di luglio. Il provvedimento era stato disposto in risposta alla richiesta avanzata dalla Valle Umbra Servizi che segnalava un peggioramento della situazione idrica

È giallo a Foligno per un teschio umano rinvenuto nel letto del fosso Renaro in via Isonzo. Ad accorgersi dell’insolita presenza è stato, negli scorsi giorni, un cittadino che portava a passeggio il cane proprio in quella zona. Dopo aver denunciato il fatto nella serata di ieri, sono intervenuti sul posto gli uomini della polizia scientifica e del locale commissariato. Stando ai primi rilevamenti, il teschio umano ritrovato nell’area sottostante ad un piccolo ponte sarebbe di piccole dimensioni, presenterebbe un colpo alla testa e sarebbe inumato, ovvero seppellito sotto terra. Si apprende inoltre che nessun altro osso è stato individuato nelle vicinanze. Saranno, dunque, gli accertamenti tecnico scientifici della polizia che, nei prossimi giorni, faranno maggior luce sulla vicenda, stabilendo anche la datazione del teschio. Sì, perché tra le ipotesi al vaglio c’è quella per cui la piena del fiume potrebbe averlo trascinato da Sassovivo o dalla vicina Uppello. Proprio lì dove, nei primi anni Ottanta e sempre lungo il fosso Renaro, furono ritrovate ossa umane probabilmente appartenenti a soldati napoleonici. Ora, come detto, si attendono i risultati delle perizie delle forze dell’ordine che cercheranno di chiarire i contorni della vicenda.

Articoli correlati