Una struttura campale di tipo “poliambulatoriale” per l’assistenza socio-sanitaria ai cittadini in caso di emergenze. È quella in dotazione dalla giornata di ieri, giovedì 29 aprile, al Centro regionale di Protezione civile di Foligno. Acquistato dall’Associazione nazionale pubbliche assistenze, con risorse messe a disposizione dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, il Pass – ossia il Posto di assistenza sociosanitaria – andrà a supportare il sistema sanitario regionale in caso di eventi calamitosi che possono ridurre drasticamente l’assistenza sanitaria e sociale a causa dell’improvvisa inagibilità delle strutture e indisponibilità totale o parziale del personale.
La struttura, dunque, nasce con l’obiettivo di consentire, nel più breve tempo possibile, un livello di assistenza sanitaria e psicosociale più vicino possibile alla normalità, grazie alla creazione di una “cittadella sanitaria”. A comporre il Pass 11 container con varie destinazioni. Nel dettaglio, cinque ambulatori, una sala operatori zona giorno ed una zona notte, una sala d’attesa, un bagno, una segreteria ed un magazzino. Stoccato nel magazzino nazionale di Fosdinovo, a Massa Carrara, è stato trasferito nel Centro regionale di Protezione civile di Foligno visto il ruolo baricentrico del polo a livello nazionale e preso in carico dall’Anpas umbra. Da Foligno potrà essere quindi gestito e inviato nelle zone di emergenza per l’assistenza alla popolazione coinvolta.
“Si tratta di una struttura di fondamentale importanza – ha dichiarato l’assessore regionale con delega alla protezione civile – per l’assistenza ai cittadini in caso di una qualsiasi emergenza, al servizio non solo della comunità regionale, ma anche nazionale. Foligno e l’Umbria, per la loro baricentricità e per l’alta professionalità del nostro sistema di Protezione civile, possono quindi dare un importante aiuto alle popolazioni che dovessero trovarsi in situazioni di bisogno”.
“La storica e fondamentale collaborazione tra Anpas e Regione – ha aggiunto il presidente regionale dell’associazione, Marco Prestipino – ci ha consentito di essere stati scelti quali destinatari di questa importantissima struttura che va ad arricchire la dotazione strumentale della Protezione civile umbra. Riteniamo questa scelta anche un riconoscimento al ruolo ed al lavoro dei nostri volontari, che sono animati solo ed esclusivamente da uno spirito di servizio verso tutti i cittadini che dovessero trovarsi in condizioni di difficoltà”.