16.9 C
Foligno
domenica, Maggio 4, 2025
HomeAttualità“Estate al Trinci”, Comune di Foligno disponibile a valutare nuove proposte

“Estate al Trinci”, Comune di Foligno disponibile a valutare nuove proposte

Pubblicato il 28 Aprile 2021 15:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:28

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

L’avviso “Estate al Trinci” resta, ma il Comune di Foligno si è detto disponibile a valutare anche nuove proposte. È questo, in estrema sintesi, l’esito dell’incontro online di martedì 27 aprile, che ha visto presenti l’assessore comunale alla cultura, Decio Barili, da una parte e sindacati ed Adu dall’altra. “Insieme alle organizzazioni sindacali – spiega Michelangelo Bellani esponente dell’associazione che raggruppa attrici e attori, danzatrici e danzatori umbri – ci faremo promotori di un progetto che possa tradursi in un impegno concreto dell’amministrazione, volto a colmare le lacune presenti nell’avviso pubblicato dal Comune”.

Avviso che però – come detto -, stando a quanto emerge, dovrebbe essere comunque mantenuto, nonostante la richiesta di ritirarlo avanzata da sindacati ed Adu. Richiesta che era stata anche alla base della protesta che si è tenuta sabato 17 aprile in piazza della Repubblica a Foligno. Le posizioni assunte relativamente al bando dalle parti in gioco, dunque, sembrerebbero destinate a rimanere distanti, ma un passo in avanti con l’apertura dell’amministrazione a nuove proposte si starebbe comunque facendo.

Tempi certi sulla realizzazione del progetto che porterà la firma di sindacati ed Adu non ce ne sono, ma – come dichiarato da Michelangelo Bellani – “saranno molto brevi”. Anche perché dopo più di un anno di stop la voglia ma anche la necessità di tornare a lavorare è tanta. “Seppur sia arrivato il via libera alla ripresa delle attività – sottolinea Bellani – restano numerosi problemi, a cominciare dal coprifuoco, per cui sarà una ripresa a singhiozzo che penalizzerà molti lavoratori del comparto”.

È in questo scenario che si andrà ad iscrivere la proposta di Adu e sindacati. “Presenteremo un progetto di interesse generale che si concretizzi in un impegno del Comune con ricadute positive sui lavoratori. Così come avvenuto in altre città italiane, dove le amministrazioni hanno investito risorse per finanziare eventi singoli o rassegne”. Questa, dunque, l’idea che verrà sottoposta all’attenzione dell’amministrazione folignate. “Poi – commenta Bellani -, saranno loro a dirci se sono d’accordo o meno. L’auspicio è quello di creare un modello ch possa essere poi replicato anche in altre realtà”.

Intanto per oggi pomeriggio, mercoledì 28 aprile, è in agenda un incontro tra l’Adu e la segreteria dell’assessorato regionale alla cultura guidato da Paola Agibiti. “All’assessore Agabiti avevamo chiesto l’attivazione di un tavolo tecnico regionale – ha concluso Michelangelo Bellani – ma ad oggi questa nostra richiesta non è stata ancora soddisfatta”.

“Siamo a disposizione per valutare idee e proposte” ha commentato ad Rgunotizie l’assessore folignate alla cultura, Decio Barili. “Durante l’incontro – ha aggiunto – abbiamo preso atto di essere stata la prima amministrazione a confrontarsi con sindacati ed Adu sulla situazione vissuta dai lavoratori del comparto e questo può fare di noi un punto di riferimento per quelle che sono le loro necessità. Vogliamo superare le polemiche – ha quindi aggiunto – ribandendo, però, come l’avviso ‘Estate al Trinci’ sia altro rispetto alle problematiche vissute dai lavoratori dello spettacolo. Su quest’ultimo fronte abbiamo il dovere, prima ancora che la volontà, di garantire loro un sostegno, come per qualsiasi altra categoria lavorativa”. Nessuno sbilanciamento, però, dal punto di vista economico. “Aspettiamo le proposte – ha quindi concluso – ma non siamo in grado di valutare l’impegno economico, anche perché come tutte le amministrazioni locali viviamo di fiscalità e il 2020 ha ridotto all’osso le entrate”.

Articoli correlati