10.6 C
Foligno
martedì, Ottobre 14, 2025
HomeAttualitàEditoriale Campi e Fondazione Barbanera donano una poltrona per la raccolta di...

Editoriale Campi e Fondazione Barbanera donano una poltrona per la raccolta di plasma

Pubblicato il 10 Marzo 2021 11:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ex cinema Vittoria, gestione diretta del Comune

Lo spazio che per anni ha ospitato l'esperienza dello Zut! diventerà un contenitore come tanti altri già presenti in città. Il sindaco: “Sarà finalmente di tutti e per tutti"

Foligno, boom di visitatori a palazzo Morotti

La residenza storica, situata nel centro storico cittadino, è stata aperta per la prima volta al pubblico in occasione delle giornate Fai d’autunno. A guidare i turisti alla scoperta dell’edificio gli aspiranti ciceroni dell’Istituto tecnico economico aeronautico “Scarpellini”

A Foligno tre appuntamenti dedicati alla musica del Novecento

Una trilogia di iniziative che si inserisce nel programma degli Amici della Musica con il primo appuntamento previsto per il 19 ottobre all’oratorio del Crocifisso. Attesi in città la violista Anna Serova e il pianista Adamo Angeletti

Una poltrona dedicata alla raccolta del plasma. È la donazione che porta la firma dell’Editoriale Campi, casa editrice dell’Almanacco Barbanera, e della stessa Fondazione Barbanera 1762. A beneficiarne il Servizio immunotrasfusionale dell’Usl Umbria 2 che opera all’interno dell’ospedale di Foligno. La donazione prende le parti dall’appello lanciato  dall’Avis Umbria attraverso il progetto nazionale “Raccolta Plasma” e “Raccolta Plasma Iperimmune”.

Un gesto oggi più che mai significativo, “essendo il plasma – sottolineano dall’Editoriale Campi e della Fondazione Barbanera – emocomponente da utilizzare, con i necessari requisiti, anche in terapie di contenimento Coronavirus”. A consegnare la poltrona alla dirigente del Sit, la dottoressa Marta Micheli, è stato il direttore di Editoriale Campi, Luca Baldini, che ha ringraziato l’Avis regionale coinvolta nell’iniziativa. Non è, infatti, la prima volta che la casa editrice folignate partecipa con il suo “Bosco Barbanera”, programma di utilità sociale nato nel 1991, a progetti promossi dall’Associazione impegnata nella raccolta del sangue. “Quest’anno poi – spiegano dall’Editoriale Campi e dalla Fondazione – la crisi pandemica ha reso ancor più stringente la scelta sulle realtà da sostenere”.

E così, alla sua 31esima edizione, il “Bosco” è andato diretto alla salute pubblica, al bene della collettività in un Paese, o meglio, in un Pianeta, alle prese con una emergenza sanitaria che ne sta mettendo a dura prova la tenuta. “Come ben ci ricorda Avis – ha sottolineato a questo proposito Baldini – l’importanza del plasma, componente del sangue, è oggi ancor più essenziale. Ci vogliono macchinari appositi e personale specializzato – ha quindi concluso – e in questo, nel nostro piccolo, ci siamo impegnati”.

Articoli correlati