La campagna di prevenzione della Polizia di Stato, iniziata la scorsa estate per sensibilizzare i cittadini e soprattutto le fasce più deboli in merito alle buone prassi da adottare per prevenire i furti in abitazione e le truffe, ha toccato anche il comune umbro di Cannara. L’incontro si è tenuto negli spazi messi a disposizione dalla parrocchia di San Matteo e ha visto la partecipazione, oltre che del personale del Commissariato di Assisi, anche dei diretti interessati, ossia i cittadini, ai quali sono stati forniti alcuni consigli utili su come difendersi da tali reati. Presenti anche il sindaco di Cannara, Fabrizio Gareggia, e padre Gabriel. Prendendo la parola, i rappresentanti della Polizia di Stato hanno illustrato quelle che sono le tecniche maggiormente utilizzate per raggirare le vittime, prendendo come esempio concreto alcuni fatti realmente accaduti. Infatti, per arginare questi fenomeni illeciti, risulta fondamentale conoscere le modalità di azione in modo da poter adottare tutti gli accorgimenti necessari per potersi difendere al meglio. Tra i consigli dispensati dalle forze dell’ordine, anche quello di non fidarsi di chi, con una telefonata, segnala l’eventuale coinvolgimento di parenti o amici in incidenti stradali, chiedendo denaro a titolo di risarcimento danni. Si tratta, infatti, di tecniche utilizzate per approfittare dello stato di confusione e preoccupazione delle vittime, che si convincono così a consegnare i soldi ai truffatori. E se da un lato indicazioni utili sono arrivate dagli operatori del Commissariato di Assisi, dall’altro non sono mancate le domande dei cittadini su come potersi difendere al meglio e le testimonianze su vicende vissute in prima persona.
Cannara, incontro sulla sicurezza con i vertici della polizia
Pubblicato il 3 Dicembre 2022 11:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:25
L'incontro tra la polizia e gli abitanti di Cannara
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