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L'”Orfini” campione di integrazione: dieci donne a scuola di emancipazione

Pubblicato il 2 Dicembre 2022 10:05 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:25

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Integrazione ed emancipazione. Sono i due filoni lungo i quali si è sviluppato il progetto “Digital Learning in the family” rivolto alle donne straniere che vivono a Foligno, che ha visto in prima fila l’associazione di promozione sociale Umbria Training Center in collaborazione con l’Istituto professionale “Orfini”, diretto da Maria Rita Trampetti. L’iniziativa rientra nel progetto Erasmus Plus KA2, nato dalla partnership tra Italia, Germania, Polonia, Ucraina e Olanda e i cui risultati verranno inviati alla Commissione Europea, che ne valuterà l’utilità all’interno delle comunità. Una decina le donne che hanno preso parte al corso di alfabetizzazione digitale, grazie anche alla sinergia con la Fondazione Arca del Mediterraneo ETS, che ha aiutato gli enti promotori nell’individuare le partecipanti, provenienti da Nigeria, Congo, Costa d’Avorio, Marocco, Tunisia, Algeria e Ucraina. Partito il 26 ottobre scorso e conclusosi il 30 novembre, il corso è stato suddiviso in “pacchetti”, che hanno permesso alle partecipanti di prendere confidenza con tutto ciò che riguarda la digitalizzazione di quelle che sono attività quotidiane: dall’uso dei motori di ricerca alla creazione e gestione di una casella di posta elettronica, dall’accesso e funzionalità del registro elettronico fino allo Spid, per arrivare all’utilizzo di App con le quali aiutare i propri figli nello studio, la prenotazione di appuntamenti in uffici pubblici e l’acquisto di biglietti per il trasporto. Ma anche un livello avanzato per imparare ad usare programmi come Word ed Excel. E mentre le mamme frequentavano le lezioni in aula, i loro figli venivano seguiti ed accuditi da un gruppo di studentesse dell’“Orfini” dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”, impegnate in attività ludiche e di doposcuola. Fondamentale, poi, il ruolo di mediatore linguistico ricoperto invece da uno studente dell’indirizzo “Promozione e pubblicità”, che ha aiutato le corsiste a superare gli ostacoli linguistici. “Con questo progetto – ha commentato Maria Rita Trampetti – abbiamo consentito a queste donne di acquisire delle conoscenze base del mondo digitale, con l’obiettivo di aiutarle ad emanciparsi ed anche ad integrarsi all’interno della nostra comunità, ma non solo. Le mamme che hanno partecipato – ha aggiunto – ci hanno chiesto di proseguire con questo percorso di alfabetizzazione e cercheremo di farlo”. “L’auspicio – le ha fatto eco Angelica Di Giacomo che, insieme a Daniele Adanti, ha seguito il progetto per Umbria Training Center – è quello di poter ampliare questa iniziativa anche ad altre donne”. Al termine del corso, tenuto dalla professoressa Maria Grazia Molteni, supportata da Monia Nocera, Gabriella Menicacci e Roberta Camilli, alle corsiste è stato consegnato un attestato di partecipazione. Un momento di festa salutato con grande emozione e gioia dalle “studentesse”, accompagnate dai loro figli, per l’importante traguardo raggiunto. Un traguardo che, come detto, ha permesso loro di andare oltre le complessità digitali e linguistiche, rendendole ancora di più parte integrante della comunità cittadina. 

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