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Famiglia, incapacità e tutela giudiziaria: convegno al “Centro studi” di Foligno

Pubblicato il 24 Ottobre 2022 15:09 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:32

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Famiglia, incapacità e tutela giudiziaria. Sono i temi finiti al centro dell’incontro promosso dal Centro studi “Città di Foligno” in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Spoleto e quello dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Perugia. Ospitato nella sede del Centro universitario folignate, l’appuntamento ha rappresentato, di fatto, un momento di confronto sul recente Decreto legislativo 142/2022, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale lo scorso 19 ottobre. Un Decreto che, sottolineano dal polo universitario cittadino, “ha significativamente modificato il diritto della famiglia, disciplinando il Tribunale delle persone, della famiglia e dei minori”. Ed a parlarne, nell’incontro dello scorso 21 ottobre, sono stati studiosi ed esperti. “Si tratta di una riforma epocale che renderà maggiormente efficace la protezione dei soggetti più fragili della compagine familiare, cioè i minori e gli anziani”: così il presidente del Centro Studi, Daniele Mantucci, che ha sottolineato come “oggi la famiglia non sempre  è  quel gruppo monolitico che la tradizione cattolica ha promosso e promuove. Spesso – ha aggiunto – è disarticolata, talvolta frammentata, e non sempre riesce a garantire la tutela dei suoi componenti più deboli”. Da qui, come ribadito dal numero uno del Centro studi, laddove necessario “occorre un intervento della collettività, anche giudiziario”. Senza dimenticare, ha concluso, “chi la famiglia non la ha, come i minori abbandonati e agli anziani soli”. Tra gli interventi, poi, quello del procuratore generale della Repubblica di Perugia, Sergio Sottani, che si è soffermato “sul ruolo non solo punitivo, ma anche di tutela dei soggetti fragili, che il pubblico ministero svolge rispetto ai rapporti familiari”. E ancora la relazione della professoressa Cristiana Boiti dell’Università di Perugia, che ha auspicato “una ridefinizione degli istituti di tutela dei soggetti con limitate facoltà di discernimento, secondo la strada aperta dal nuovo istituto dell’amministrazione di sostegno”. Di “Rito unico della famiglia”, disciplinato dal recente decreto, ha invece, parlato la professoressa Elena Zucconi Galli Fonseca, ordinaria di Procedura civile nell’Università di Bologna. A moderare i diversi interventi che si sono susseguiti nel corso del pomeriggio è stato l’avvocato Salvatore Ferocino, consigliere dell’ Ordine degli Avvocati di Spoleto. Grande l’apprezzamento per il convegno manifestato da Federica Acciarini, consigliere dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Perugia. Il convegno è stato aperto dal presidente del Consiglio comunale, Lorenzo Schiarea, che ha confermato la volontà del Comune di Foligno di potenziare le attività del Centro universitario, quale polo dell’alta formazione a Foligno e nella Regione. In sala tantissimi avvocati, commercialisti e magistrati. Generale l’auspicio di ulteriori, analoghe iniziative del Centro Studi, quale soggetto ottimale per la didattica post-universitaria e per l’aggiornamento professionale.

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