18 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeAttualitàIstruzione d'avanguardia, l'“Alighieri” di Nocera Umbra presenta l'offerta formativa

Istruzione d’avanguardia, l’“Alighieri” di Nocera Umbra presenta l’offerta formativa

Pubblicato il 2 Gennaio 2021 12:20 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:57

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Formazione d’avanguardia, con la mente pronta ad accogliere continui stimoli dentro e oltre i confini nazionali. È stata presentata, lo 17 dicembre, alla scuola secondaria di secondo grado “Don Gino Sigismondi” di Nocera Umbra, l’offerta formativa dell’Istituto Omnicomprensivo “Dante Alighieri”. Presenti alla conferenza, tenutasi in modalità mista e moderata dal professor Maurizio Morini, il dirigente scolastico, Leano Garofoletti, il primo cittadino di Nocera, Giovanni Bontempi, e il consigliere del comune di Valtopina, Vania Balducci. Insieme ai docenti del Liceo delle Scienze Umane e dell’Istituto Tecnico Industriale, il professor Garofoletti ha illustrato le principali novità di entrambi gli indirizzi: “per quanto riguarda il Liceo delle Scienze Umane, – commenta il dirigente –, il taglio prevalentemente umanistico del curricolo è stato arricchito dall’inserimento, oltre che dell’inglese, anche di altre due lingue straniere, il francese e lo spagnolo. Molto importanti – prosegue – anche i progetti di mobilità internazionale ed Erasmus, che ora continuano in modalità online e l’introduzione – conclude –, mediante una collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, dello studio di una lingua orientale, il giapponese, a partire dal terzo anno, nonché di altri due insegnamenti, per conseguire fino a 18 crediti universitari”. Per quanto riguarda l’istituto tecnico, continua Garofoletti: “sono state introdotte materie di laboratorio e un corso di robotica, al termine del agli studenti coinvolti potranno conseguire il patentino della robotica, valido sia come percorso di alternanza scuola lavoro, sia per ottenere una valida qualifica riconosciuta dalle aziende.” Non solo materie umanistiche: dalle rilevazioni operate dall’istituto, molti ex studenti della scuola nocerina hanno ottenuto risultati significativi in ambito scientifico, relativamente alla biologia e alle scienze infermieristiche. È stato inoltre constatato da una recente indagine del prof. Claudio Parlanti che, grazie alle conoscenze acquisite durante gli anni scolastici, il 90% dei diplomati cui hanno deciso di non intraprendere una carriera universitaria si inserisce facilmente nel mondo del lavoro. Tra le celebri iniziative a cui l’Istituto Superiore Sigismondi ha recentemente aderito, va segnalato il progetto “Schermi in classe”: promosso da Libera e da Cinemovel Foundation e, insieme ad altre dieci scuole italiane, gli alunni del secondo anno ITI e della terza, quarta e quinta Liceo delle Scienze Umane sono impegnati nella ricerca riguardante il tema della mafia, con l’obiettivo di accrescere in loro i desideri di giustizia e legalità. Da Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato a storie di personaggi meno noti al pubblico ma che, tuttavia, hanno combattuto contro tale fenomeno, fino a concentrarsi sulla condizione psicologica dei sopravvissuti alle stragi, così come della vita dei familiari dei boss. Le ricerche saranno poi pubblicate e visionabili nel sito di “Schermi in classe”, http://cinemovel.tv/sic/2020/.

Articoli correlati