5 C
Foligno
venerdì, Novembre 7, 2025
HomeSportFoligno Calcio, si allontana il sogno di un derby a porte aperte

Foligno Calcio, si allontana il sogno di un derby a porte aperte

Pubblicato il 8 Ottobre 2020 09:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:15

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il liceo “Frezzi – Beata Angela” guarda al futuro

Tante le iniziative intraprese di recente dall’istituto folignate: dalla creazione di un nuovo sito internet all’istituzione della settimana corta, fino alla nascita di laboratori mirati. Maria Marinangeli: “Siamo una scuola europea a tutti gli effetti”

Foligno e il “Blasone” si preparano ad ospitare il Siena

Domenica 9 novembre i bianconeri torneranno in città, dopo più di quattro anni, per affrontare il Falco: l'ultima volta era finita 2-1 per gli ospiti. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Al “Da Vinci” un’occasione per tuffarsi nel mondo Stem con l’Escape School Contest

Sabato 8 novembre negli spazi dell'istituto folignate sarà possibile approfondire l'istruzione e la formazione scientifica. In programma una serie di laboratori tematici e una tavola rotonda con ospiti Silvano Tagliagambe e Micaela Morelli

Si allontana la possibilità di assistere a un derby con gli spettatori. Ancora nel pomeriggio di mercoledì il Foligno non aveva ricevuto nessuna risposta alla richiesta avanza alla Prefettura di Perugia e alla presidenza della Regione Umbria per la riapertura parziale dello stadio Blasone in occasione della partita di domenica contro il Cannara.

A stringere ulteriormente i margini per un sì alla presenza del pubblico sugli spalti, non più di mille persone, le ultime prese di posizione a livello regionale e nazionale. Nella riunione di martedì il Comitato operativo umbro, ha ritenuto che “al momento siano sconsigliabili sia lo svolgimento di eventi dinamici, da normare attraverso adeguata ordinanza, che le deroghe alle attuali norme che regolano gli eventi sportivi”. Poche righe che rendono molto difficile l’intervento della presidente Tesei per aprire il “Blasone” e gli altri stadi. In più, è notizia di queste ore la scelta del Governo di impedire alle Regioni di adottare norme meno restrittive rispetto a quelle nazionali.

Due scelte che hanno il sapore del no, in attesa di una risposta ufficiale. Senza contare che per organizzare l’afflusso e la presenza del pubblico servirebbe un’organizzazione adeguata alle norme Covid, sulla scorta di quanto avvenuto per le amichevoli. Che però avrebbe bisogno di qualche giorno per essere messa in piedi. 

Puntuale è invece arrivata dal giudice sportivo la squalifica di Nuti, che dopo l’espulsione contro il Tiferno salterà il derby con il Cannara.

Articoli correlati