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Foligno, in quarantena medici ed infermieri del pronto soccorso

Pubblicato il 7 Marzo 2020 13:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:01

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Quarantena per i medici e gli infermieri del pronto soccorso dell’ospedale di Foligno. La misura è scattata dopo che un 50enne di Bastia Umbra è risultato positivo al Coronavirus. Secondo quanto emerso dalla ricostruzione fatta dal quotidiano La Nazione, l’uomo negli scorsi giorni si era recato al San Giovanni Battista per farsi visitare dal momento che, quella che sembrava essere una normale febbre, non si era placata neppure con la terapia antipiretica ed antibiotica prescritta dal medico di famiglia. Dopo quattro giorni di febbre, dunque, l’uomo si era recato al pronto soccorso folignate per accertamenti, ma non presentando alcun tipo di anomalia era stato rimandato a casa, classificandone i sintomi come quelli di una normale influenza appunto. Solo la crisi respiratoria avuta qualche giorno dopo, ha spinto i familiari a chiamare il 118. Trasportato al Santa Maria della Misericordia e sottoposto a tampone è risultato positivo al Covid-19. L’uomo è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Perugia. Quanto a Foligno invece, come detto, è scattata la quarantena per il personale sanitario del pronto soccorso che, nel visitare il 50enne, aveva sì fatto ricorso alle mascherine ma non al resto delle disposizione prescritte in questi casi. Tornando al paziente, dalle informazioni riportate da La Nazione, il 50enne avrebbe contratto il virus in occasione di un viaggio di lavoro in Liguria, regione che – lo ricordiamo – non rientra, però, tra quelle rosse.

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