Un progetto europeo che mette radici, dopo tanto tempo, nella realtà folignate con uno scopo ben preciso, quello di riattivare la socializzazione all’interno dei quartieri. Stiamo parlando del Gas, ovvero il Gruppo d’acquisto solidale.Tutto parte dalla volontà portata avanti dal progetto “Parco diffuso per il quartiere di Sportella Marini” e dal Gruppo sociale. Dopo l’esperienza di quattro anni fa con il Gas “I Portoni” di Sant’Eraclio, ora si accende un nuovo impegno di questo tipo. L’iniziativa rappresenta una nuova sfida per la città. Si vanno a rafforzare i normali rapporti di socializzazione tra i vari individui, si sostiene l’economia locale e si ricrea la possibilità di avere un maggior contatto tra produttore e consumatore. Con questo principio il consumatore non solo ha la possibilità di stabilire un legame maggiore con il produttore, ma anche di conoscere a fondo il prodotto che sta acquistando. Infatti il Gruppo d’acquisto solidale ha dei pilastri fondamentali per la continuità del progetto. I produttori locali vengono scelti accuratamente in base a criteri ben precisi.
Uno sguardo particolare va al prodotto stesso, si pensa alla valorizzazione della qualità e del territorio, a un rapporto qualità-prezzo conveniente tra produttore e consumatore, si valorizza la stagionalità del genere proponendo prodotti sempre freschi e a chilometro zero. Non da meno è il fattore ambientale. Grazie alla proposta di prodotti alimentari locali, si genera una diminuzione dell’inquinamento causato dal trasporto delle merci, si ha una riduzione del packaging e della plastica di confezionamento e inoltre si sviluppa una nuova e più solida economia territoriale.
I generi alimentari principalmente proposti sono: pasta, farine, frutta e verdura di stagione, cereali e legumi, miele, formaggi di mucca e pecora, carne e vino. I responsabili Gas si ritengono flessibili e disponibili nell’accettare nuove proposte. Tutti i prodotti possiedono la certificazione biologica e garanzia del produttore.
La modalità d’acquisto è molto semplice, tramite un modulo che potrà essere inviato via e-mail, WhatsApp o portato direttamente al centro sociale, il cittadino sceglie i prodotti che più si avvicinano alle proprie esigenze, ordinando entro ogni mercoledì sarà poi possibile ritirare il sabato mattina.
‘’L’obiettivo è quello di riattivare la socializzazione all’interno dei quartieri, abbattendo ogni sorta di pregiudizio – spiega Fabrizio Dionigi, uno dei responsabili –, iniziando a costruire partendo dalle persone. Realizzare un Gas non è facile, ci vuole una buona volontà da parte di tutta la cittadinanza per permettere a progetti come questo di poter crescere in un terreno fertile’’.
Il progetto andrà avanti nel cuore di Sportella Marini. Un quartiere che gode di una popolazione densa e un vasto confine. Il Gas sarà ospitato all’interno del centro sociale di Sportella Marini. Per farne parte è sufficiente contattare le associarsi, partecipando attivamente. Gli incontri sono fissati per il giovedì sera alle 18 al Centro sociale.