19.2 C
Foligno
domenica, Novembre 2, 2025
HomePoliticaAlloggi popolari: approvato a Foligno il nuovo regolamento

Alloggi popolari: approvato a Foligno il nuovo regolamento

Pubblicato il 8 Agosto 2014 17:00 - Modificato il 6 Settembre 2023 10:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Variante sud, indetta una nuova assemblea alla presenza della Regione

L’incontro promosso dal locale comitato è in programma per venerdì 7 novembre nella sala adiacente la chiesa di San Paolo a Foligno. Ad intervenire l’assessore alle Infrastrutture Francesco De Rebotti e anche Guido Perosino, in passato amministratore di Quadrilatero

Furto di ostie e vasi sacri a Bevagna, Boccardo: “Feriti per questo sacrilegio compiuto”

Nella mattinata di sabato primo novembre nella chiesa del monastero agostiniano di Santa Margherita la messa di riparazione. Il vescovo sul possibile collegamento con Halloween: “Stiamo perdendo le nostre radici”

Foligno, grandi macchie di sangue in centro: cosa è successo

Alla base non ci sarebbe nessuna lite né aggressione. L’episodio nella notte tra sabato e domenica tra piazza della Repubblica e il quadrivio

Approvato in terza commissione consiliare, a Foligno, il regolamento per l’assegnazione delle case popolari. Il documento approderà, ora, in consiglio comunale. In quell’occasione – fatte alcune modifiche – si procederà all’ok finale che permetterà la pubblicazione del bando per la concessione degli alloggi, come spiegato ai microfoni di Rgu dal presidente Enrico Tortolini (audio in fondo all’articolo). Eppure non tutto è filato liscio durante i lavori della commissione. A poche ore di distanza dalla conclusione ad intervenire sulla questione sono state le forze di minoranza che hanno lamentato la mancata approvazione di due emendamenti “finalizzati – si legge in una nota – a far sì che le case potessero essere assegnate anche agli italiani e ai cittadini di Foligno. In proposito sono arrivate le parole del consigliere di Forza Italia, Riccardo Meloni (audio in fondo all’articolo). Discordanti, invece, le dichiarazioni sul secondo emendamento, relativo alle percentuali di assegnazione delle case tra italiani e stranieri. Mentre infatti la minoranza sostiene di essersi vista bocciare una modifica che prevedeva una percentuale favorevole agli italiani rispetto agli stranieri, dalla maggioranza fanno sapere che, in realtà, ai primi spetta il 70 per cento degli alloggi rispetto ad un 30 per cento destinato agli stranieri, dichiarazione questa avallata anche dal testo del documento approvato a fine riunione.

Articoli correlati