La pallavolo di Superlega torna in campo per beneficenza. Dopo il successo della prima edizione lo scorso anno, si rinnova infatti al PalaBarton di Perugia l’appuntamento con il “Memorial Valter Baldaccini”, giunto in questo 2019 alla sua seconda edizione. Protagonisti saranno ancora una volta i campioni della Sir Safety Perugia, pronti a sfidare nell’ultimo test prima dell’inizio del campionato, gli avversari della Consar Ravenna.
Allo spettacolo dato dai grandi della pallavolo di casa, si affiancherà però – come detto – anche la solidarietà. Sì, perché seppur ad ingresso gratuito, il match consentirà al pubblico di contribuire, con un’offerta libera, alla raccolta fondi destinata a sostenere il progetto “Famiglia e lavoro”, che la Fondazione Valter Baldaccini promuove insieme alla Caritas diocesana di Foligno. L’obiettivo è chiaro mettere a disposizione di mamme e papà che hanno perso il lavoro dei fondi per garantirgli un esperienza lavorativa di qualche mese con l’auspicio che si trasformi in un contratto. Un po’ com’è successo a Leonardo, giovane papà che ha visto la sua borsa-lavoro in UmbraGroup diventare, alla scadenza, un’occupazione a tempo determinato.
La speranza, dunque, è che di storie di riscatto come quella di Leonardo ce ne siano sempre più. Perché il lavoro è dignità, il primo passo per riappropriarsi della propria indipendenza e della propria vita. Ed è proprio con questa filosofia che la Sir Safety Perugia, la UmbraGroup e la Fondazione Baldaccini hanno voluto unire ancora una volta le forze, sulla scorta di quanto fatto lo scorso anno. Il match che vedrà contrapposti Perugia e Ravenna all’insegna della solidarietà è in programma per domenica, 13 ottobre, alle 18 al PalaBarton.
“Sostenere delle borse lavoro per chi il lavoro lo ha perso – ha commentato Beatrice Baldaccini, presidente della Fondazione Baldaccini, ringraziando Gino Sirci e i suoi giocatori – è uno strumento valido ed efficace per dare una seconda opportunità a donne e uomini che hanno necessità di una loro autonomia economica per sostenere le proprie famiglie”.
“Lo sport – gli ha fatto eco il patron della Sir, Gino Sirci – rappresenta il veicolo ideale per promuovere e mettere in evidenza progetti di beneficienza come quello della Fondazione, che svolge un’attività meritoria per tutti noi. Aspettiamo tanta gente al palazzetto, lo spettacolo in campo certamente non mancherà, ma il vero ed unico obiettivo della manifestazione dovrà essere quello di aiutare il prossimo”.
“UmbraGroup – ha quindi concluso il Ceo e presidente dell’azienda, Antonio Baldaccini – è sponsor Sir e con la squadra condivide non solo l’importanza del lavoro in team e della performance per il raggiungimento di un obiettivo, ma anche i valori nobili dello sport: sacrificio, dedizione, socializzazione, determinazione, coraggio. Ed è ancora più bello quando si associa ad una causa sociale per aiutare le vite di persone meno fortunate”.
La speranza, ora, è che la risposta del pubblico si faccia sentire. Così come quella di altre aziende che, sull’onda di quanto fatto dalla UmbraGroup, decidano di scendere in campo per aiutare altri Leonardo a riappropriarsi della loro vita.