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Le suggestioni dantesche di Masi e Lambertini incantano Foligno

Pubblicato il 9 Maggio 2019 09:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:00

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Lunedì 29 aprile scorso, all’interno delle Celebrazioni dantesche organizzate dal Comune di Foligno, dal Comitato di coordinamento per lo Studio e la Promozione della Prima edizione della Divina Commedia e dal Centro Studi Città di Foligno, con la partecipazione del Liceo Scientifico “G. Marconi” e di alcune associazioni cittadine, l’International Inner Wheel di Foligno ha avuto il piacere di ospitare il Segretario Generale della Società Dante Alighieri, il professor Alessandro Masi e il maestro Lamberto Lambertini che hanno presentato agli studenti e alla cittadinanza il video “In viaggio con Dante”, frutto di un lavoro di ricerca durato sette anni e conclusosi con un vero e proprio capolavoro. L’intera opera, che ha una durata totale di 21 ore di registrazione, consiste nella lettura recitata magistralmente dal maestro Lambertini dei cento canti della Divina Commedia accompagnata dallo scorrere di immagini che ritraggono i luoghi più suggestivi della nostra Italia. Si inizia così dalla maratona infernale che dà vita, voce e corpo, scendendo negli abissi delle nostre tradizioni nazionali, al nostro folklore e al nostro artigianato più prestigioso, come la fonderia di Agnone in Molise, dove dal 1300 ancora nascono splendide campane, che accompagna il canto di Paolo e Francesca, suggellando l’amore lussurioso delle due anime con il metallo incandescente che entra nella profondità del nostro cuore. Si passa poi alla montagna del Purgatorio, la cantica a noi più vicina, la cantica dove si recupera la dimensione temporale rispetto all’eternità dell’Inferno e del Paradiso, questa volta rappresentata dalle nostre splendide Dolomiti e dai paesaggi che fanno della nostra Italia un paese meraviglioso e unico al mondo, per concludere con il Paradiso dove l’amore di Dio verso noi uomini si manifesta nel sorriso e negli abbracci di una madre per suo figlio, attraverso le immagini ingiallite di un vecchio filmato ritrovato per caso in un cassetto. A guidare il regista in questo viaggio attraverso la nostra penisola in compagnia delle terzine dantesche sono i suoi ricordi, la memoria dei luoghi frequentati da bambino con la famiglia, i suoi interessi e le sue passioni. La diffusione di questo filmato è un nuovo modo di leggere la Divina Commedia, i cui strumenti sono le suggestioni, i sentimenti, il cuore e i particolari; l’effetto è molto innovativo e sicuramente molto accattivante.

La conferenza del pomeriggio, oltre alla presentazione del video da parte del maestro Lambertini, è stata arricchita dalla lectio magistralis del professor Masi dal titolo “Dante e l’Europa”, in cui lo studioso ritrova, attualizzandoli, nella croce e nell’aquila, simboli del papato e dell’impero menzionati da Dante, la presenza di un’entità sovranazionale unita dalle manifestazioni del potere politico e divino: da qui un’immagine di un’Europa unita dall’umano e dal divino, pur rimanendo diversa, un’Europa nata dal connubio e dalla collaborazione tra ciò che è spirituale e ciò che è politico.

Una giornata, quella dello scorso 29 aprile, in cui, grazie alla Società Dante Alighieri e all’Inner Wheel Club di Foligno, si sono potute riscoprire le nostre radici e la nostra identità di cittadini italiani ed europei.

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