Dopo aver lasciato un vuoto che è durato oltre 50 anni, a Bevagna ritorna la “Sagra della porchetta’’. Manifestazione che aveva preso il via in quella domenica lontana del 17 giugno del 1962 al Parco Properzio (Campo dei Frati), rendendo omaggio ad una tradizione che si lega strettamente a Bevagna e al suo territorio. Da allora, come detto, è trascorso più di mezzo secolo, ma la “Sagra della porchetta” sta per tornare. E lo farà con un nome dallo stampo moderno, “La regina dello Street Food”, pronta a risvegliare il palato dei suoi amanti da venerdì 10 a domenica 12 maggio in piazza Filippo Silvestri. Location non scelta a caso. Si, perché già nel 1979 una seconda edizione della “Sagra della porchetta” si era tenuta nella centralissima piazza bevanate. In quell’occasione, l’evento era stato animato con esibizioni musicali, virtuosi locali del mandolino da concerto, fisarmoniche, orchestra e banda cittadina.
L’iniziativa “La regina dello Street Food” si presenta così non solo come un appuntamento per ricordare il passato ma anche per riunire nella tradizione cittadini e curiosi che si recheranno nel luogo. L’evento prenderà il via venerdì 10 maggio con l’apertura degli stand. Sei, in totale, i porchettai – rigorosamente bevanati – presenti fino al giorno della chiusura. Spazio, poi, alla fotografia con l’inaugurazione della mostra curata da Franco Proietti negli spazi del Mercato Coperto. Inoltre, per chi lo vorrà, vi sarà la possibilità di girare in carrozza per le mura medievali di Bevagna. A intrattenere le serate, si alterneranno vari gruppi musicali che suoneranno nei tre giorni del festival: i Great Queen Rats (venerdì), i Carrobestiame (sabato), il gruppo folkloristico “La Damigiana’’ e in fine DJ Manero, che chiuderà il festival nella giornata domenica 12.
Un ritorno alle origini, dunque, grazie agli operatori del settore e alla collaborazione della Pro Loco IAT Bevagna, i quali hanno così voluto ridar vita ad un avvenimento che aveva coinvolto bevanti e non.