E’ in programma per giovedì 4 settembre alle 16,30 in prima seduta e venerdì 5 settembre alle 9 in seconda seduta il consiglio comunale di Spoleto. Diversi i punti all’ordine del giorno. Si partirà dalla proposta di riforma dell’articolo 46 dello Stato Comunale con il segretario generale Ruggieri come relatore. Successivamente si passerà all’approvazione del regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale, la determinazione delle aliquote Imu per il 2014 insieme a quelle della Tasi. Successivamente si discuterà la mozione presentata dalla IV commissione in merito all’attivazione del servizio parto analgesia presso l’ospedale di Spoleto e la mozione del consigliere Emili per la prevenzione degli incidenti in via delle Lettere. Si chiuderà con un’interpellanza del consigliere Martellini in merito alla prosecuzione dell’attività formativa della scuola di musica e danza Onofri e l’interpellanza di Emili circa il riassetto delle compagnie e delle stazioni dell’arma dei carabinieri.
E anche a Foligno è stato convocato il Consiglio comunale, nella sede municipale, giovedì 4 settembre alle ore 8, dedicato in particolare al bilancio. Nel dettaglio all’ordine del giorno l’addizionale comunale all’Irpef del 2014 con conferma delle aliquote in vigore nel 2013; il regolamento per l’applicazione dell’Imu nel Comune di Foligno per il 2014; approvazione delle aliquote per il 2014 per l’Imu; approvazione del regolamento per la disciplina della Tassa dei rifiuti (Tari), approvazione del piano finanziario Tari per il servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati per il 2014; approvazione delle tariffe Tari per il 2014; tributo sui servizi indivisibili (Tasi) con l’approvazione del regolamento per l’applicazione del tributo sui servizi indivisibili; Tasi: approvazione delle aliquote per il 2014; approvazione del bilancio di previsione annuale 2014, del bilancio pluriennale 2014/2015/2016 con relazione previsionale e programmatica. All’esame del Consiglio anche l’approvazione del programma per l’affidamento di incarichi professionali.