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Foligno: ai domiciliari esce di casa e picchia il rivale

Pubblicato il 11 Settembre 2014 09:48 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:27

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È finito in carcere dopo le indagini dei Carabinieri di Trevi, l’albanese H.E.. Classe 1988, con la complicità del suo gruppo, nei giorni scorsi ha aggredito e picchiato con inaudita violenza un giovane trevano in una delle piazze del centro di Foligno. Il giovane albanese, residente in una delle vie del centro storico folignate, si trovava in detenzione domiciliare, e godeva di un’ autorizzazione che gli permetteva di assentarsi giornalmente per due ore nell’arco della mattinata. Il capo d’imputazione di questa prima condanna è lo spaccio di sostanze stupefacenti, condanna scaturita in seno ad un procedimento penale della Procura di Spoleto che, nel 2011, aveva coordinato l’operato della Stazione dei Carabinieri di Trevi volto a sgominare tale attività criminale. In seguito all’accaduto degli ultimi giorni ai danni del giovane trevano al quale, ricoverato all’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno, è stata prescritta una prognosi di 30 giorni, per l’albanese è stato disposto dal Giudice dell’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto il ripristino della misura coercitiva in carcere . H.E., dunque, riconosciuto promotore e principale esecutore dell’aggressione, è stato assegnato al carcere di Spoleto.

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