24.7 C
Foligno
venerdì, Luglio 18, 2025
HomeSportFoligno: Petterini stop di un mese. Nulla di grave per Monaco

Foligno: Petterini stop di un mese. Nulla di grave per Monaco

Pubblicato il 21 Ottobre 2014 17:32 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:01

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Svincolo di Scopoli, De Rebotti: “Al lavoro per avviare il cantiere entro il 2026”

Giovedì mattina in consiglio regionale l’intervento dell’assessore alle Infrastrutture in risposta all’interrogazione presentata da Enrico Melasecche. “Opera essenziale per risolvere problemi oggettivi di collegamento”

Dirigenti scolastici, chi resta e chi arriva a Foligno  

Pubblicato il Decreto con cui l’Ufficio regionale, guidato da Sergio Repetto, ha ufficializzato conferme e mutamenti negli incarichi di vertici degli istituti umbri in vista del nuovo anno

Foligno, preso lo scippatore di via Cairoli e via Clitunno

É un 43enne di origini italiane l’uomo che lo scorso fine settimana avrebbe derubato due anziane signore delle loro borse. Ad individuarlo la polizia, grazie alle testimonianze raccolte e alle immagini riprese dalla videosorveglianza

I Falchetti escono con le ossa rotte dal derby contro il Sansepolcro: è proprio il caso di dirlo. Già, perché i due biancazzurri usciti anzitempo nella sfida in vetta del “Blasone”, ovvero Filippo Petterini e Gianmarco Monaco, quest’oggi sono stati visitati dallo staff medico biancazzurro. Buone notizie per Monaco. Il colpo subito al ginocchio non sembra infatti essere poi così grave. Quest’oggi il centrocampista non si è allenato, ma già nei prossimi giorni dovrebbe tornare a sudare con il resto del gruppo. Non sono buone invece le notizie per Filippo Petterini. L’esterno sinistro biancazzurro, colpito duramente verso la fine del primo tempo col Sansepolcro, ha riportato una frattura scomposta del metatarso. Per il giocatore si prevede quindi almeno un mese di stop. Ma non finisce qui. Domani infatti usciranno le decisioni del Giudice Sportivo. C’è attesa per le squalifiche di Adamo e Coresi.

Articoli correlati