18.4 C
Foligno
martedì, Settembre 23, 2025
HomeCronacaSpoleto, 30mila euro per la sicurezza: in arrivo nuove telecamere

Spoleto, 30mila euro per la sicurezza: in arrivo nuove telecamere

Pubblicato il 13 Marzo 2015 15:57 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:42

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, si conclude l’esperienza di Cavallari al Morlupo

Confermate le indiscrezioni che volevano un cambio di sella in via del Campanile. Nessuna comunicazione ufficiale sul prossimo Baldo, ma tra le ipotesi emerse negli scorsi giorni c’era quella che voleva un ritorno a Foligno di Nicholas Lionetti

I Primi d’Italia si aprono con la Fanfara della polizia di Stato

Il festival dedicato ai primi piatti è pronto a invadere Foligno con un ricco calendario di eventi in programma dal 25 al 28 settembre. Ad anticipare l’iniziativa l’evento all’insegna della legalità dedicato alla musica classica ma anche quella contemporanea

In 40 per ripulire l’area del Plateatico dai rifiuti

In campo i volontari di Legambiente ma anche gli ultras del Foligno Kaos e gli studenti del “Marconi”. Tra mozziconi di sigarette, bottiglie e altra spazzatura raccolti 15 sacchi e recuperata anche una bici abbandonata

“Spoleto Città Sicura 2.0”. E’ questo il nome del progetto che ha ricevuto il via libera, sia dalla Regione Umbria che dalla giunta spoletina, in ambito di sicurezza. In merito, grazie ai quasi ventimila euro arrivati dalla Regione e ai tredicimila stanziati dal Comune, si è raggiunto un complessivo di trentatremila euro: una parte importante del finanziamento sarà utilizzata per il potenziamento del sistema di videosorveglianza nelle zone più a rischio delinquenza e degrado. Piazza Vittoria è una delle zone scelte dove ampliare, completare e migliorare la copertura di videosorveglianza. “Un progetto che permette di aumentare gli standard di sicurezza – spiega l’assessore Vincenza Campagnani – specialmente intervenendo nella zona di piazza Vittoria, già interessata in passato da alcuni fenomeni di degrado. Ma il progetto in questione non si limita all’installazione di nuovi strumenti di videosorveglianza perché è nostra intenzione collaborare anche con altri attori sociali per far sì che il tema della sicurezza sia affrontato all’interno di un quadro programmatico di iniziative di informazione al cittadino, di prevenzione attraverso idonee politiche di sostegno, di più costante integrazione con il tessuto sociale per una complessiva cultura di impegno civico e di educazione alla legalità”.

Articoli correlati