Un’occasione per mettersi alla prova, per sperimentare, per coltivare vecchie e nuove passioni e, perché no, anche per scoprire il proprio talento nascosto. Ripartono i laboratori di Protemus, il Progetto teatrale musicale della Diocesi di Foligno, che si rivolge ai ragazzi ed alle ragazze dai 14 anni in su. La presentazione dell’offerta formativa è in programma per venerdì 20 ottobre, alle 21, al teatro San Carlo di via Saffi. Si tratta di laboratori gratuiti, offerti da professionisti del settore, con il sostegno della Diocesi di Foligno. Ma quali sono le discipline che verranno insegnate? L’offerta è molto varia e ce n’è per tutti i gusti. A cominciare dal laboratorio di teatro che vedrà gli aspiranti attori seguiti nel loro percorso da Giacomo Nappini Casuzzi (attore con laurea in Regia alla Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano), Chiara Martelli e Ornella De Luca, con i quali sperimenteranno il movimento ma anche l’analisi del testo, lo spazio scenico, la recitazione e la dizione. Per chi, invece, vuole mettere alla prova la propria voce, ci sarà il laboratorio di coro con i maestri Michele Pelliccia e Stefania Sinigaglia, diplomati al Conservatorio di Perugia, per apprendere i segreti dell’intonazione, della vocalità, del ritmo e della polifonia. E ancora un laboratorio dedicato alla musica d’insieme che vedrà come insegnanti Jacopo Bocci (batterista e fonico professionista) e Davide Costarelli (pianista e tastierista) con una preparazione di repertori per eventi musicali e teatrali e suoni e musica per lo spettacolo. Per coloro che vorranno cimentarsi nella giocoleria, l’occasione sarà offerta da Beatrice Monarca, Francesca Tracolli e Daniele Tozzi esperti nell’utilizzo del cerchio, del bastone, del doppio bastone e del poi-bolas. Per gli amanti del movimento, invece, ci sarà la danza contemporanea con Giacomo Olivieri (danzatore e coreografo diplomato all’Accademia Nazionale di Danza di Roma), che proporrà un laboratorio coreografico ma anche lo studio della tecnica e l’improvvisazione. Infine, la scenotecnica con Benedetta Cesarini: un’occasione per imparare a realizzare props dei personaggi, a costruire oggetti di scena ed elementi di scenografia. La partecipazione ai laboratori, inoltre, sarà valida come credito formativo esterno per l’alternanza scuola-lavoro. Insomma, un nuovo anno sta per iniziare e i professionisti di Protemus sono pronti ad accogliere i nuovi studenti.
Macbeth di Protemus al San Carlo (foto Alessio Vissani)
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