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Foligno, Belmonte cerca il confronto sulla mobilità ma la “movida” prende il sopravvento

Pubblicato il 12 Maggio 2015 11:00 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:12

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Semplicemente il primo di una serie di incontri, che si svolgeranno nelle principali piazze del centro storico di Foligno, quello che lunedì sera l’assessore Emiliano Belmonte ha organizzato per parlare di mobilità con residenti, giornalisti e rappresentanti delle associazioni di categoria. Si è cominciato da piazza del Grano, ma l’informalità dell’appuntamento non è piaciuta a tutti, tanto da provocare il «dietro front» di alcune realtà cittadine, tra cui Confesercenti e l’associazione Centro storico di Foligno. Tra i presenti invece Fabrizio Bastida di Confcommercio e Luca Radi per la Pro Foligno, insieme ad una significativa rappresentanza di proprietari dei locali. L’evento non ha seguito da subito il filo tracciato da Belmonte, a prendere il sopravvento è stato infatti il tema «movida», con alcuni residenti che hanno colto l’occasione per esprimere all’assessore tutti i disagi di cui da tempo «si parla e basta». Trascorsa una buona mezz’ora, prima di concedere all’assessore Belmonte di affrontare gli argomenti per i quali aveva deciso di convocare l’incontro: piano parcheggi, varchi elettronici e digitalizzazione dei parcometri. Ciò di cui si è discusso è stata soltanto una bozza che verrà sottoposta alla commissione competente e al consiglio comunale, prima di essere formalizzata in giunta. Bozza che Belmonte ha voluto condividere con i diretti interessati per capire come e dove apportare possibili modifiche. «La mia proposta è quella di creare 215 nuovi parcheggi in più per i residenti, navette gratuite che ogni 5 minuti partono dal parcheggio del Santo Pietro e arrivano in centro e la possibilità di parcometri digitali che consentano di pagare tramite smarthphone – ha spiegato Emiliano Belmonte – l’idea inoltre è quella di non esternalizzare questi servizi ma affidarli «in house» al Comune». Ecco le zone in cui dovrebbero essere realizzati i nuovi parcheggi per i residenti: via Madonna delle Grazie, via San Giovanni dell’Acqua, via Isolabella, piazza San Giacomo e via Scarpellini, via Santa Lucia, via Oberdan, la zona che si trova dietro Palazzo Candiotti, il parcheggio ex Suap, via Santa Caterina, via dei Molini, via Garibaldi e via Franco Ciri. Per spingere il commercio l’assessore ha proposto anche di regalare ai cittadini la prima mezz’ora di sosta per permettere di compiere «commissioni flash», stessa cosa anche per l’ora di pranzo (12,30-14,00) al fine di favorire il lavoro dei ristoratori. Per controbilanciare la serie di servizi gratuiti che l’amministrazione vorrebbe realizzare per il centro storico sarà necessario, però, un lieve aumento del numero di parcheggi a strisce blu (una ventina nei pressi dei Canapè) e della tariffa degli stessi in alcune zone un pò più esterne al centro della città. «In questi giorni inizierà il cablaggio a fibra ottica – ha concluso Belmonte – necessario per l’installazione dei varchi e delle telecamere che avranno una funzione coercitiva e di controllo». Grazie ai filmati e alle fotografie sarà così possibile monitorare la mobilità nel centro storico, punendo tramite multe i trasgressori.

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