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Foligno, i sindacati denunciano: “Il regolamento della municipale vecchio di 89 anni”

Pubblicato il 13 Maggio 2015 14:37 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:10

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Un documento vecchio 89 anni. Approvato nel 1926, il regolamento della polizia municipale di Foligno non è più stato modificato né integrato. E’ questa la nuova denuncia delle sigle sindacali Csa, Uil-Fpl e Sulpl, che si domandano quanti folignati sono a conoscenza di questa situazione. I sindacati sottolineano come il regolamento avrebbe la finalità “di salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini, di prevenire e contrastare condizioni di disagio, garantire la più ampia fruibilità dei beni comuni e tutelare la qualità della vita”. Ed è per questo motivo che Roberto Antonini, Andrea Russo e Giorgio Trasciatti, ricordano come dal 2009 vigili e sindacati sottolineano l’importanza di avere un regolamento al passo con i tempi. Ma, lamentano, dopo sei anni non c’è ancora nulla di nuovo all’orizzonte. Uno dei paradossi è nell’articolo 108, che prevede come “in qualunque luogo aperto al pubblico nessuno può bagnarsi od esercitarsi al nuoto senza essere convenientemente coperto né le persone di un sesso possono inoltrarsi nei siti destinati a quelli dell’altro”. Dopo alcuni solleciti dei sindacati inoltre, qualche giorno fa il regolamento del ’26 è stato pubblicato sul sito internet del Comune di Foligno, anche se gli stessi invitano a confrontare quello della città della Quintana con quelli di Spello, Bevagna o Perugia. “La cosa che preoccupa maggiormente i vigili – affermano le sigle sindacali – è che ormai ascoltano da tempo buoni propositi, che però non portano a fatti concreti e risolutivi. A farne le spese – concludono – sono sia i lavoratori che i cittadini”.

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