Usl Umbria 2, a Foligno e Terni nasce il Centro ausili

Favorire l’autonomia e l’autosufficienza delle persone disabili attraverso la personalizzazione degli ausili, nonché carrozzine e sistemi per la comunicazione computerizzati. Con questi obiettivi è stato costituito il Centro ausili aziendale della Usl Umbria 2, un polo di riferimento di area vasta per le attività di informazione, consulenza e supporto, con sede a Foligno e Terni. Il fine è quello di indirizzare utenti, operatori e servizi verso migliori soluzioni tecniche e tecnologiche, necessarie a rendere più favorevole la qualità della vita delle persone con disabilità. Nonostante gli spazi siano in fase di individuazione, la struttura è fortemente voluta dalla direzione aziendale, con il supporto delle professionalità presenti nel dipartimento di Riabilitazione diretto dal dottor Mauro Zampolini. Questa, inoltre, è la logica evoluzione dell’esperienza sviluppata sia nel centro di riabilitazione di Trevi e che nell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno, che da anni forniscono ausili tecnologici personalizzati per pazienti che non possono più parlare e che, attraverso sistemi computerizzati, tornano a comunicare e a scrivere. Per uniformare la risposta assistenziale in tutto il territorio di competenza, la direzione ha previsto la nascita di un polo altamente specializzato anche a Terni. FRATINI – “In Umbria – spiega il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Sandro Fratini – la disabilità è una priorità più che altrove: in termini assoluti il numero di disabili da assistere rispetto alla popolazione è il più alto del Paese e la disabilità appare essere in parte una causa ed in parte una conseguenza della disuguaglianza delle opportunità. Per questo motivo, in linea con le indicazioni regionali, abbiamo promosso – conclude – la costituzione di questa struttura, che completa la rete sanitaria e assistenziale umbra dedicata agli utenti disabili”. Il Centro ausili, quindi, si articola in due sedi operative: una a Foligno e l’altra a Terni, in modo da assicurare la copertura di tutto il territorio della Usl Umbria2. Le strutture prevedono spazi adeguati per la valutazione dei pazienti, per le prove degli ausili, le attività istituzionali del personale e il relativo addestramento e per il parco ausili. ZAMPOLINI – “Le attività – aggiunge il direttore del dipartimento di Riabilitazione – sono finalizzate ad offrire risposte ai bisogni di mobilità, autonomia e vita indipendente, cura della persona e assistenza, accessibilità e adattamento degli spazi di vita e lavoro, comunicazione, apprendimento e interazione con l’ambiente, controllo ambientale e domotica, inserimento scolastico, sociale e lavorativo, integrazione ed inclusione sociale”. Nelle due sedi operative di Foligno e di Terni opereranno équipes multidisciplinari formate da personale sanitario specializzato nel settore degli ausili, come fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopedisti, fisiatri, medici specialisti ed altre figure rilevanti non sanitarie come assistenti sociali, un ingegnere e un tecnico informatico.