Ha aggredito e derubato la fidanzata per strada e poi a bordo di un’auto ha tentato di allontanarsi. Il giovane, un italiano di 36 anni, dovrà ora rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e furto con strappo. L’episodio la scorsa notte a Foligno, quando la vittima ha chiesto l’intervento della polizia segnalando di essere stata aggredita e derubata. All’arrivo della volante, gli agenti di via Garibaldi hanno notato la ragazza, anche lei di origini italiane, inveire in direzione di un’auto che si stava allontanando e che è stata prontamente bloccata dagli agenti agli ordini del vice questore Adriano Felici. A bordo il 36enne, che dopo essere stato fermato è stato perquisito. Addosso gli agenti gli hanno trovato 200 euro, la somma che secondo il racconto della vittima il fidanzato le aveva sottratto con la forza.
I poliziotti hanno quindi ricostruito la dinamica di quanto accaduto: è così emerso come, immediatamente prima dell’arrivo della polizia, il 36enne avesse aggredito la vittima, chiedendole insistentemente del denaro, arrivando a minacciarla e a graffiarla al volto, pur di ottenere i soldi. Come riportato dalla donna, però, quello della scorsa notte non sarebbe stato un episodio isolato. Situazioni simili si erano già verificate in passato, esasperando la giovane, al punto da spingerla recentemente a interrompere alla relazione con il 36enne. Nonostante la fine del rapporto, però, l’uomo è tornato ad aggredirla, riuscendo come detto anche a derubarla. Ma non solo. Anche davanti agli agenti intervenuti per prestare soccorso alla vittima, il giovane ha continuato ad inveirle contro, minacciandola. Per lui è quindi scattato l’arresto in flagranza per maltrattamenti in famiglia e furto con strappo.
Il giovane, già gravato da precedenti proprio per minacce e maltrattamenti in famiglia, oltre che per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stato portato in carcere a Spoleto, dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida.