Domenica a Bastia Umbra si deciderà il destino della stagione del Foligno Calcio. Dopo il punto di penalizzazione subito dai Falchetti a causa del mancato pagamento entro i termini di quanto dovuto all’esonerato Andrea Bobbi, la cui comunicazione è arrivata proprio a due giorni dalla sfida contro il Cerqueto, che, se non fosse stato per la penalizzazione, per molti avrebbe rappresentato solo un atto formale verso l’incoronazione dei biancazzurri come campioni della Promozione, il Foligno ha vinto al “Luzi” di Gualdo Tadino e ha strappato un biglietto per giocarsi lo spareggio con il San Venanzo. Ora la squadra, che sul campo ha conquistato la promozione, domenica 18 maggio, alle 16, sarà chiamata a dare il tutto per tutto al “Carlo degli Esposti” di Bastia Umbra contro il San Venanzo.
Lì, i ragazzi di Michele Proietti dovranno superare loro stessi e replicare l’impresa del 23 marzo, quando il rigore di Agostini al novantaquattresimo minuto aveva permesso al Foligno di trionfare in casa della stessa squadra che si troverà davanti questa domenica e di creare le condizioni per la rimonta che aveva visto i Falchetti conquistare il primo posto in classifica, grazie a un percorso fatto di un lungo inseguimento e di un sorpasso perfetto, tradito all’ultimo dai tempi della giustizia sportiva.
Il mancato pagamento della cifra dovuta da parte della società folignate all’ex allenatore non ha solo creato problemi alla stagione sportiva dei Falchetti, ma ha anche innescato un forte malumore tra i tifosi, finora una colonna portante della squadra, sostenendola con impegno e dando prova della propria fede, sia in casa che in trasferta, proprio come nella trasferta di San Venanzo, dove, forse, a spingere in rete il rigore della vittoria, è stata proprio la forza dei 400 tifosi biancazzurri accorsi allo stadio. Malumore concretizzatosi nel comunicato del gruppo “Kaos”, che ha fatto sapere di voler disertare la finale come atto di protesta nei confronti della società, sostenendo che “una società senza presidente, che si nasconde dietro figure di dubbia moralità, che mente pubblicamente e privatamente, non è degna di rappresentare Foligno”.
Al comunicato, però, il gruppo “Quelli di Foligno 1981” ha risposto, attraverso un volantino fatto circolare per la città, in cui ha sottolineato l’importanza di andare a Bastia Umbra per sostenere la squadra e al contempo contestare la società, dando poi appuntamento alle 14.30 di domenica 18 maggio al parcheggio del Plateatico a tutti i tifosi del Falco, così da andare tutti insieme a Bastia per supportare la propria squadra del cuore.
Domenica i biancazzurri saranno attesi da una vera e propria battaglia, in cui l’imperativo sarà vincere, a tutti i costi, per dimostrare oltre il dovuto di aver meritato la promozione diretta e battere una squadra che farà di tutto per riscattarsi e ottenere il titolo di campione. Ad arbitrare la gara tra il Foligno Calcio e il San Venanzo sarà Andrea Bartolucci di Città di Castello, coadiuvato da Ettore Caravella di Perugia e Gabriele Conicella di Città di Castello.