22.1 C
Foligno
lunedì, Settembre 1, 2025
HomeAttualitàUna buona causa per andare alla scoperta delle Conce e del Mulino...

Una buona causa per andare alla scoperta delle Conce e del Mulino di sotto

Appuntamento per sabato 31 maggio con “Le Conce, ieri e oggi”. Tra visite guidate e laboratori di stampa, per sostenere le attività di Emergency

Pubblicato il 30 Maggio 2025 10:38 - Modificato il 31 Maggio 2025 12:35

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dimensionamento scolastico, a Foligno a rischio Monte Cervino: protestano i genitori

Sulla base di quanto previsto dalle Linee guida per la programmazione territoriale, il Comune avrebbe elaborato una proposta che vedrebbe l’assegnazione della parte amministrativa dei diversi plessi dell’attuale direzione didattica agli istituti comprensivi

Quintanella di Scafali, Gabriele Paggi conquista il palio per Forno Vecchio

Il portacolori rossonero ha dominato l’edizione 2025 vincendo anche il trofeo come miglior esordiente e per il giro più veloce con un tempo di 33.89. A consegnargli il drappo Luca Innocenzi

Foligno Calcio, ufficializzati i quattro nuovi innesti che completano la rosa

Il portiere Di Loreto e i difensori Cichy e Cottini si sono già aggregati alla squadra, mentre Da Pra arriverà nei prossimi giorni. La corte di mister Manni è finalmente pronta per l’esordio di domenica nel campionato di Serie D

Una visita guidata per riscoprire uno dei luoghi più suggestivi del centro storico folignate e un buon motivo per farlo. Sabato 31 maggio, alle 16.30, sarà possibile visitare le Conce e il Mulino di sotto, guidati dal professore Ivo Picchiarelli, esperto di cultura e tradizioni popolari umbre. A seguire, un laboratorio di stampa mobile a cura de Gli Elfi, gli artigiani Giorgio Raffaelli e Daniela Zipeto, che proprio sotto al portico delle Conce hanno la loro bottega. “Le Conce, ieri e oggi” questo il titolo dell’iniziativa promossa dal gruppo Emergency di Foligno, evento a offerta libera al fine di raccogliere fondi a sostegno delle attività dell’associazione che da oltre trent’anni offre cure gratuite in scenari di guerra e povertà. “Nelle guerre contemporanee, il 90% delle vittime sono civili”, denuncia l’organizzazione fondata da Gino Strada. “Donne, bambini, uomini con la sola colpa di essersi trovati nel posto sbagliato nel momento sbagliato. È per loro che abbiamo fondato Emergency”.

L’iniziativa in favore di Emergency del 2024 alle Conce

Un sodalizio, quello tra il gruppo folignate dell’associazione e Gli Elfi, che va rafforzandosi, dopo il riuscito evento del 5 ottobre dell’anno passato, quando, in occasione della giornata nazionale di Emergency, grandi e piccoli hanno avuto la possibilità di partecipare a un laboratorio di stampa su tessuti, personalizzando magliette e borse con messaggi di pace. 

Al professore Ivo Picchiarelli, invece, il compito di restituire ai curiosi di ogni età la storia del quartiere delle Conce e del Mulino di sotto, l’edificio che occupa l’estremità del portico, e che affaccia su via San Giovanni dell’acqua. Era questo, un tempo, il cuore pulsante dell’economia cittadina. Lungo il canale dei Molini, al riparo dei portici, dove c’erano botteghe artigiane, si commerciavano olio, grano e carta. Ma non solo. Gli artigiani lavoravano le pelli e la cera, preparavano saponi e, nei locali superiori, asciugavano le pelli ed essiccavano il tabacco. Dopo lunghi lavori di restauro, è ora possibile percorrere tutta la passeggiata lungo il canale delle Conce. Anche se la parte “ovest” del porticato, non essendo illuminata, è spesso abbandonata al degrado e mal frequentata. Come lamentano molti cittadini che nonostante l’incuria continuano a frequentare la zona. Una questione cara al gruppo Emergency di Foligno che anche per questo ha ideato la visita guidata, come si legge dalla loro pagina Facebook: “Siamo entusiasti di invitarvi a questa interessante iniziativa, con l’obiettivo di rivalutare i luoghi storici della città”.

L’iniziativa in favore di Emergency del 2024 alle Conce

Appuntamento dunque a sabato 31 maggio per un vero salto nel passato alla scoperta di una parte importante del centro storico, per troppo tempo destinata ad essere solo un luogo di passaggio. 

Articoli correlati