Tutto pronto nella frazione di Castelbuono di Bevagna per l’edizione 2025 della rassegna “Oltre i confini. Incontri di Arte, Cultura e Diritti Umani”. Ideata e organizzata dall’associazione “Omnes…oltre i confini Odv”, con il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Bevagna e con la collaborazione della Fondazione Perugiassisi per la cultura della Pace e della Proloco di Cantalupo e Castelbuono, l’iniziativa alla sua quarta edizione è in programma per il prossimo fine settimana e per quello successivo, con il taglio del nastro fissato per sabato 27 settembre, alle 17.
Tema dell’edizione 2025 sarà l’incontro: quello tra culture, persone e situazioni e che, per dirla con le parole degli organizzatori, “ridefinisce la lettura del mondo, apre nuovi punti di vista, crepe, altre prospettive, insinua dubbi, sostiene domande. Ma anche l’essere nel presente, nella storia, negli eventi e, se necessario, l’andare contro con consapevolezza, fermezza e lucidità, sempre tenendo i diritti umani come punto fermo di ogni analisi”. Ad attendere il pubblico un coro di voci per ravvivare la memoria e analizzare i fenomeni, gli eventi, il quotidiano. “Lo stesso tema – proseguono gli organizzatori – verrà svelato dai colori, le pennellate, i chiaroscuri delle opere esposte che racconteranno, tra i vicoli sui muri storici di Castelbuono, sollecitazioni che mirano all’animo, alle emozioni”.
Due i fine settimana in cui si terrà la rassegna: il 27 e il 28 settembre e poi ancora il 4 e il 5 ottobre, nel corso dei quali si susseguiranno momenti di riflessione con immagini, parole e note. Si inizierà con l’inaugurazione della sesta edizione della mostra collettiva “Artisti per la Pace” e con un intervento performativo di Virginia Ryan per poi proseguire subito dopo con lo spettacolo di Giulia Zeetti e Angelo Lazzeri, Parole di Pace. Il fine settimana proseguirà con appuntamenti per tutte le età: la passeggiata da Castelbuono alla Grande Panchina con letture a tema e il laboratorio per la costruzione degli aquiloni dei diritti umani, che si concluderà con il volo degli aquiloni sopra la Grande Panchina di Castelbuono e dove il cambio di prospettiva possa permettere di immaginare come, con l’impegno di tutti, i diritti umani possano davvero essere per tutti. Il suono della chitarra e la voce di Paolo Capodacqua con Ferite e feritoie concluderà la serata raccontando di storie, di incontri, di sguardi.
Il secondo fine settimana (4-5 ottobre) aprirà squarci sul mondo con la presentazione del libro di Giuliana Sgrena “Me la sono andata a cercare” e con la voce di Antonio La Piccirella, in questi giorni in navigazione con la Sumud Global Flottilla. Ancora note e riflessioni su vite, idee, scelte consapevoli con il concerto di Alessandra Parisi che reinterpreterà in chiave acustica Lhasa De Sela, svelandone la sua storia umana e artistica, e i Gang che, con Fra silenzi e spari, narreranno in musica le vite di chi non è nelle pagine della grande storia e porteranno a conclusione gli appuntamenti a Castelbuono. L’evento proseguirà con gli approfondimenti che si terranno ogni sabato del mese di ottobre (11, 18, 25), a Bevagna con lo street artist Clet Abraham che, tra le vie di Bevagna, lascerà un segno della sua arte sociale e Danilo Cremonte con la mostra dei trenta anni del laboratorio teatrale Human Beings di cui è direttore; a Roma presso Mesia Space si concluderà Oltre i confini 2025, ospite presso il progetto espositivo dell’artista Paola Romoli Venturi La pace è stanca, per la presentazione del libro illustrato Pum pam ratatatà. La Pace non può essere solo un sogno.
L’intero evento è gratuito. Per prenotare il laboratorio e la passeggiata è possibile inviare un messaggio Whatsapp o un sms ai numeri 3474991183 e 3476021242.