La fortuna non sembra sorridere al “gigante buono” del Foligno Calcio. Per Pietro Morlandi, attaccante dei Falchetti che nell’ultima partita disputata contro il Tau Altopascio è dovuto uscire a pochi minuti dal suo ingresso in campo, a causa di una brutta botta subita, lo scenario palesato dagli esami clinici e strumentali svolti ieri (mercoledì 1° ottobre) è probabilmente il peggiore possibile: si tratta della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e, quindi, sarà inevitabile l’intervento chirurgico.
Era stato il protagonista della vittoria contro il Trestina, arrivata proprio grazie ad un suo colpo di testa, e domenica scorsa (29 settembre), sempre a distanza di poco dalla sua entrata nel rettangolo di gioco, è stato atterrato da un brutto intervento di un giocatore avversario, dovendo poi uscire zoppicando.
Per Morlandi, che ha solo 25 anni, si tratta della seconda rottura del crociato. Nel 2022, infatti, quando era ancora un giocatore del Trestina, un precedente infortunio della stessa natura l’ha tenuto lontano al campo per 161 giorni, costringendo la punta a saltare 23 partite.
Per lui, dunque, ora inizierà un periodo di riabilitazione in vista dell’intervento chirurgico, che sarà il fattore decisivo a stabilire i tempi di recupero definitivi.