8.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeEconomiaSpoleto, tra fiori e artigianato rivive via del Mercato

Spoleto, tra fiori e artigianato rivive via del Mercato

Pubblicato il 12 Novembre 2015 13:56 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:29

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

A presentare la domanda erano stati in nove, ma alla fine ad avere la meglio sono stati solo in due. Due fortunati che potranno aprire la loro attività in via del Mercato, nel cuore di Spoleto, pagando un affitto irrisorio, solo cinque euro a metro quadrato. Con un apposito bando, infatti, l’amministrazione Cardarelli aveva deciso di concedere in affitto, a canone agevolato, due locali in via del Mercato, al fine di rivitalizzare quella che è considerata una zona strategica del centro storico spoletino. Così, ora, a prendere vita saranno due attività commerciali, una dedicata alla vendita di fiori e l’altra di prodotti artigianali. L’individuazione dei due soggetti è avvenuta sulla base dei punteggi assegnati. Secondo quanto previsto dall’avviso, infatti, 100 i punti concessi alla tipologia merceologica fiori e piante, 80 alle attività artigianali, 60 a informatica e telefonia e 20 alla vendita di materiale elettrico e di piccoli elettrodomestici. A questi punteggi, poi, se ne sono aggiunti altri 10 per una nuova attività, 5 per l’apertura di un nuovo punto vendita da aziende operanti al di fuori del centro storico cittadino, 10 se il titolare dell’esercizio (se ditta individuale) o la maggioranza dei soci (se società) era donna, 10 se i soggetti erano inoccupati o disoccupati o studenti, e infine 10 per attività eco-sostenibili. I due assegnatari dovranno tenere aperto il negozio almeno cinque giorni alla settimana, compresi il sabato e la domenica e i festivi salvo i normali periodi di ferie e le chiusure obbligatorie individuate dalla normativa. Il contratto dovrà essere sottoscritto entro un mese dall’assegnazione e l’esercizio commerciale dovrà essere attivato entro i tre mesi successivi. Eventuali proroghe saranno concesse tenendo conto dei lavori che saranno sostenuti per l’attivazione dell’esercizio commerciale.  

Articoli correlati