19.5 C
Foligno
giovedì, Agosto 7, 2025
HomePoliticaSalvaguardia dei fiumi della Valle Umbra, c'è l'ok del consiglio regionale

Salvaguardia dei fiumi della Valle Umbra, c’è l’ok del consiglio regionale

Pubblicato il 16 Dicembre 2015 15:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:09

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

Verificare il funzionamento dei depuratori, potenziare il sistema dei controlli così da reprimere eventuali abusi e installare delle centraline di monitoraggio. Sono queste le direttrici lungo cui dovrà muoversi la giunta Marini per cercare di risolvere il problema dell’inquinamento dei fiumi Marroggia, Clitunno, Timia e Teverone. Ne sono convinti i 15 consiglieri regionali che nella giornata di martedì, in occasione dell’ultima seduta dell’assemblea legislativa, hanno approvato la mozione presentata dai colleghi Silvano Rometti (Socialisti e Riformisti) e Giuseppe Biancarelli (Umbria più uguale) ed integrata dall’emendamento proposto dal capogruppo del Partito democratico, Giacomo Leonelli. Un documento ampiamente condiviso dall’assemblea di palazzo Cesaroni e che ha trovato l’astensione di soli tre consiglieri: i due pentastellati Maria Grazia Carbonari e Andrea Liberati, e il leghista Valerio Mancini. Passata al voto del consiglio, quindi, la mozione impegnerà la giunta Marini sia ad adottare “tutte le iniziative necessarie per risolvere il problema dell’inquinamento dei fiumi, collaborando con le istituzioni locali, i comitati e i cittadini interessati”, ma anche a “riattivare quanto prima il tavolo di confronto sul Contratto di fiume”. Tra le azioni che la governatrice e i suoi dovranno intraprendere anche un rafforzamento del “percorso di prevenzione dell’inquinamento nonché il coordinamento con gli attori interessati, mettendo in atto ogni sforzo per promuovere azioni tempestive coordinate con le realtà istituzionali e associative del territorio anche al fine di evitare il rischio ‘declassamento’ dei fiumi e valutando ogni opportunità derivante dalla possibilità di attingere a fondi europei”. Il problema dell’inquinamento dei corsi d’acqua della Valle Umbra – lo ricordiamo – interessa un territorio molto vasto che va da Spoleto a Foligno, passando per Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco e Bevagna. 

Articoli correlati