I primi cittadini con le fasce davanti allo stabilimento per chiedere il mantenimento del sito produttivo nocerino e la rimodulazione dell’accordo di programma.
Per il delegato Fiom Cgil, Luciano Recchioni, i lavoratori sono sfiduciati. Intanto i sindacati pensano alla manifestazione che si dovrebbe tenere a Roma a fine mese