2.9 C
Foligno
venerdì, Dicembre 12, 2025
HomeCronacaVìola la quarantena ma viene beccato dai poliziotti: nei guai 34enne

Vìola la quarantena ma viene beccato dai poliziotti: nei guai 34enne

Pubblicato il 15 Gennaio 2022 14:24 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:23

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Accoltellamento, confermati gli arresti domiciliari. Per il dirigente anche il braccialetto elettronico

Nella mattinata di venerdì 12 dicembre il Gip del Tribunale di Spoleto ha sciolto la riserva respingendo la richiesta della difesa del 60enne e inasprendo ulteriormente la misura cautelare a suo carico

Foligno in festa per Santa Lucia tra cialde e celebrazioni eucaristiche

Il monastero delle clarisse ospiterà le cerimonie religiose organizzate per l’occasione: a presiederle anche monsignor Domenico Sorrentino. Previste modifiche alla viabilità nella zona del rione delle Puelle

Auto in fiamme a San Giovanni Profiamma

L’incendio è avvenuto nella serata di giovedì 11 dicembre: a prendere fuoco una Fiat Punto con impianto a gpl. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri

Nonostante fosse sottoposto alla misura della quarantena perché risultato positivo al Coronavirus, è stato beccato alla guida di un’auto in compagnia della fidanzata. È così finito nei guai un 34enne di origini straniere residente nel comune di Foligno. L’uomo, pluripregiudicato, è stato fermato dagli agenti del commissariato di Spoleto a bordo di una vettura di grossa cilindrata mentre percorreva la statale 3 “Flaminia” all’altezza dell’uscita nord della città ducale. Nel corso del controllo è emersa, a carico del conducente, una segnalazione della Prefettura di Perugia, datata 10 gennaio 2022, che imponeva il divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione perché sottoposto alla misura della quarantena obbligatoria in quanto risultato positivo al virus Covid-19. Lo straniero, sentito dagli agenti, ha dichiarato che pur essendo consapevole del divieto di lasciare la propria abitazione, aveva deciso di recarsi comunque a Spoleto per fare le condoglianze ai familiari di un parente deceduto alcuni giorni prima, di cui però non ricordava né il cognome né l’indirizzo. L’uomo, ignorando le normative vigenti per prevenire la diffusione del contagio da Covid-19, ha poi dichiarato ai poliziotti di aver sempre fatto uso di una mascherina FFP2 e di essere quindi in “regola”. Nel corso del colloquio è emerso come la fidanzata, 21enne di origini straniere, fosse ignara della positività del ragazzo. Il 34enne è stato quindi denunciato per il reato di epidemia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto per il reato di epidemia.

Articoli correlati