28.2 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomePoliticaFoligno, Schiarea: “Rapporto senza fiducia, rimetto le deleghe”

Foligno, Schiarea: “Rapporto senza fiducia, rimetto le deleghe”

Pubblicato il 25 Maggio 2016 08:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, il Pugilli saluta Pierluigi Chicchini

Dopo il forfait alla Giostra della Rivincita, si conclude il rapporto tra il rione di via Mentana e il cavaliere che era tornato a vestire i panni del Moro per la seconda volta nella sua carriera. Alle Puelle si cerca un nuovo portacolori

Montefalco in festa tra calici, arte e sapori

Dal 19 al 21 settembre nel cuore del chiostro di Sant’Agostino, tre giorni di vino, gusto e musica con “Enologica Montefalco – Abbinamenti 2025”: tutti gli appuntamenti in programma

Castel Ritaldi si trasforma nel magico “Paese delle Fiabe”

Dal 18 al 21 settembre la cittadina umbra si anima per la 26esima edizione dell’evento che celebra la scrittura, il racconto e la creatività con spettacoli, laboratori e incontri. Ospite d’eccezione il cantautore Eugenio Bennato

Chiusa la pratica relativa all’approvazione del bilancio, per la politica folignate si apre una nuova pagina. Portato a casa l’ok al documento contabile, infatti, ora Nando Mismetti dovrà tornare a fare i conti con una crisi di maggioranza che non è rientrata, anzi. E a dare la misura di quanto il clima sia teso e di come alcuni rapporti sembrino essere orma irrecuperabili è la nota firmata da Lorenzo Schiarea. A poche ore dalla chiusura dei lavori di un consiglio comunale cruciale per il futuro della città, infatti, l’esponente del Movimento per Foligno ha deciso di dare un taglio netto, rimettendo le deleghe assegnategli dal sindaco sul fronte dei fondi europei e della partecipazione. “A seguito dell’esito dell’ultimo consiglio comunale e della pervicacia del sindaco di non aderire alla richiesta di una verifica programmatica di metà mandato – si legge nella nota – e in coerenza con la non partecipazione al voto del bilancio e della posizione critica assunta dal Movimento per Foligno, rimetto le deleghe che mi sono state assegnate. Anche nella consapevolezza – ha concluso – che questi incarichi non possono non tenere conto del necessario rapporto di fiducia e di coinvolgimento”.

Articoli correlati