15 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomeEconomiaFoligno: senza stipendi da tre mesi. Dieci lavoratori dell'alimentare si licenziano

Foligno: senza stipendi da tre mesi. Dieci lavoratori dell’alimentare si licenziano

Pubblicato il 5 Agosto 2014 15:44 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:49

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Bevagna ospita il Campionato italiano individuale di tiro con l’arco

Immersi nel verde del Camping Pian di Boccio, circa 280 arcieri si sfideranno per il titolo tricolore. L'edizione organizzata dagli Arcatores de Mevania sarà all'insegna della sostenibilità ambientale

A Foligno un weekend all’insegna del vintage e dello sport

Tutto pronto per "Carousel" e "La Francescana", i due festival in programma dal 19 al 21 settembre che tra abiti, biciclette e musica d’epoca trasformeranno la città in una macchina del tempo. Ad aprire gli eventi della ciclostorica un incontro dedicato a Gino Bartali

Quintana, inizia a muoversi il mercato cavalieri

Archiviata la Rivincita 2025, iniziano a rincorrersi le voci sui primi cambi di sella in vista del prossimo anno: due i rioni che sarebbero già al lavoro per nuovi ingaggi

Tre le cessioni del ramo d’azienda in cinque anni, senza ricevere mensilità lavorative, Tfr, 13esime e 14esime insieme a ferie e permessi maturati. Tutto ciò ha portato i dieci dipendenti di due negozi alimentari “Fratelli Sagliano sas”, presenti a Foligno in una traversa di viale Firenze e in largo Volontari del Sangue a ricorrere al licenziamento per giusta causa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il mancato pagamento delle mensilità degli ultimi tre mesi. Una situazione diventata “insostenibile secondo Cristina Taborro della segreteria provinciale della Filcams Cgil. Così, spiegano dal sindacato, si è deciso di porre fine a “questa incresciosa situazione, ricorrendo appunto al licenziamento per giunta causa di tutti e dieci gli addetti impiegati nei due negozi”. Stando a quanto comunicato dai sindacati, l’azienda provvederà a rimpiazzare i dipendenti dimissionari. “Mettiamo in guardia gli eventuali neo assunti – scrivono dal sindacato – affinché evitino di finire in un girone infernale come quello toccato ai loro predecessori”. Ma la Filcams se la prende con la liberealizzazione degli orari di apertura che stanno creando problemi a tutto il sistema del commercio alimentare.

Articoli correlati