Entro il prossimo settembre l’ Azienda territoriale per l’edilizia residenziale regionale procederà all’acquisto di alloggi liberi da destinare alla locazione a canone sociale localizzati nei comuni classificati ad “alta tensione abitativa”, tra cui anche Foligno e Spoleto. A stabilirlo è stata la Giunta Regionale – su proposta dell’assessore alle politiche abitative Stefano Vinti – che a tal fine ha messo a disposizione un finanziamento di oltre cinque milioni e mezzo di euro. Negli ultimi anni le politiche abitative regionali, secondo quanto spiegato dall’assessore Vinti, hanno visto una notevole diminuzione delle disposizioni finanziare rispetto ad un crescente aumento del fabbisogno. La regione ha stimato, infatti, che al prossimo 30 settembre – data in cui si chiuderanno i bandi comunali per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale sociale – perverranno tra le sette e le diecimila domande a fronte di una scarsa disponibilità di alloggi. Da qui la decisione di investire una tale cifra nell’acquisto da parte dell’Ater regionale di alloggi già realizzati ed immediatamenti fruibili da reperire nel libero mercato tramite procedure di evidenza pubblica. A tal fine dunque verrà predisposto un bando ad hoc, che resterà aperto nei 60 giorni successivi alla sua pubblicazione, che stabilirà i criteri che l’Ater dovrà rispettare per procedere all’acquisto degli immobili, tra cui anche il prezzo di vendita – che non potrà superare i 1.300 euro al metro quadro – e la superficie abitativa degli alloggi – non superiore ai 95 metri quadr. Un’ apposita commissione, inoltre, attribuirà un punteggio alle domande pervenute valutando, oltre il livello qualitativo ed archiettonico degli alloggi, anche la vicinanza ai servizi per i cittadini.
Ancora in tema di emergenza abitativa l’ Uppi – Unione Inquilini di Foligno – ha programmato per i primi di settembre un’assemblea nella città della quintana a cui parteciperà anche l’assessore reagionale Stefano Vinti. Durante l’incontro si parlarà di affitti a canone concordato e verranno fornite ai cittadini informazioni utili relative ai benefici previsti dalla legge sull’emergenza abitativa, approvata in via definitiva il 20 maggio 2014, per proprietari ed inquilini. L’Uppi ha anche invitato i sindaci dei 48 comuni, che di recente hanno acquisito i requisiti per accedere al trattamento a canone concordato relativo ai contratti di locazione, a convocare specifiche riunioni con tutte le associazioni di tutela dei proprietari e degli inquilini per sottoscrivere l’accordo applicativo con il comune di propria competenza.