Botta e risposta tra l’assessore ai trasporti Emiliano Blemonte e Lorenzo Schiarea, di Movimento per Foligno in merito alle nuove iniziative sulla mobilità. Nonostante il nuovo piano dei trasporti per Foligno abbia ricevuto molteplici apprezzamenti, la lista civica, attraverso le parole del portavoce Lorenzo Schiarea, denuncia la scarsa attenzione dell’amministrazione comunale verso le frazioni della montagna. Il provvediemento in questione infatti, escluderebbe i montanari folignati da molteplici servizi e agevolazioni, come sottolineato da Lorenzo Schiarea, intervenuto ai microfoni di Radio Gente Umbra: “Da parecchi anni c’è una sorta di isolamento della montagna. I provvedimenti sul trasporto scolastico istituiscono agevolazioni per bus e altri mezzi pubblici per i residenti nell’arco di 10 chilometri escludendo dunque chi vive in montagna creando quindi una sorta di disparità. Ben venga il criterio delle fasce di reddito, però bisognerebbe almeno rivedere gli orari e i percorsi dei mezzi pubblici per arrivare anche ai cittadini delle frazioni montanare”.
Immediata la risposta dell’assessore Emiliano Belmonte: “La polemica assume dei toni sterili. Era prevedibile che una riforma sul trasporto scolastico cittadino, in un periodo di grande crisi economica, dovesse prevedere una razionalizzazione la dove le linee sono piu intense. Sono il primo a pensare che la montagna e le frazioni per anni sono satate bistrattate e quindi dobbiamo attivare un nuovo tipo di mobilità, penso al car sharing, ma questo è un altro discorso che fa parte di una rivoluzione dei trasporti. Qui si tratta di intensificare il trasporto scolastico sulla città con le poche risorse che abbiamo e quindi andando a sfruttare quelle zone che poi avrebbero avuto un sensibilie aumento di abbonamento annuale. Anche io ho a cuore le sorti della montagna, ma sarebbe stata una spesa incredibile per il Comune e il collega Schiarea lo sa bene e fa solamente del facile populismo”.
Polemiche a parte, l’assessore ai trasporti ha anche annunciato una riorganizzazione ed un potenziamento delle tratte sulle direttrici Borroni e Tenne che – ha sottolineato Belmonte – “porteranno ad un incremento del numero degli abbonamenti che consentirà di compensare la sottile spesa chilometrica inziale prevista per tale operazione”.