Dopo due anni di assenza la Palude di Colfiorito ritorna in rete. Grazie all’attivazione di una postazione webcam basterà un semplice click per poter osservare ed ammirare da vicino la palude più spiata e monitorata d’Italia in tutto il suo splendore. Risultato della proficua convenzione stipulata tra il Comune di Foligno e l’associazione Valle Umbra Meteo, la webcam per il monitoraggio ambientale avrà la sua postazione in località Molinaccio, casa del “Mollaro”. Far conoscere e valorizzare, mediante la trasmissione di immagini di particolare bellezza e interesse, gli angoli più belli del parco è uno dei principali obiettivi perseguiti dal servizio. Un servizio di monitoraggio ambientale a costo zero per l’amministrazione comunale, che non rappresenta propriamente una novità ma bensì un ritorno in essere dopo la data del dicembre 2012. Fino a quel periodo, infatti, l’attività di monitoraggio era realizzata da una società del settore, per conto della comunità montana dei Monti Martani, Serano e Subasio ma, a seguito della riforma endoregionale e della sua conseguente liquidazione, il servizio di trasmissione immagini è stato dimesso. Intendendo riattivarlo, senza oneri a carico del bilancio folignate, l’amministrazione comunale ha quindi pubblicato un avviso per acquisire eventuali manifestazioni d’interesse. Due i soggetti che hanno risposto all’appello: Umbriameteo e l’associazione Valle Umbra meteo. La proposta dell’amministrazione comunale di verificare la possibilità di collaborare per la realizzazione del servizio ha dato esito negativo per Umbriameteo snc, che ha ufficialmente comunicato di ritirare la propria manifestazione d’interesse lasciando l’onore e l’onere di riportare in rete la Palude di Colfiorito all’associazione Valle Umbra Meteo.