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Fils, primo incontro con i sindacati dopo l’approvazione del piano industriale

Pubblicato il 9 Ottobre 2014 17:14 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:09

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Primo incontro, ieri pomeriggio, nella sede folignate della Fils tra il presidente della partecipata Stefano Mattioli, l’assessore al bilancio, Elia Sigismondi, e i sindacati di FpCisl, FpCgil e UilFpl. Sul tavolo – com’è ormai noto – il futuro della società di manutenzione. Il vertice è servito per presentare alle tre sigle sindacali il piano industriale presentato da Fils ed approvato dall’amministrazione comunale, documento al cui interno trova spazio anche la situazione occupazionale dei 39 dipendenti a tempo indeterminato e dei sei stagionali che vedono a rischio il loro futuro lavorativo. “E’ stato un primo incontro tuto sommato positivo – ha spiegato l’amministratore unico Stefano Mattioli, intervenendo ai microfoni di Radio Gente Umbra – abbiamo presentato ai sindacati il piano industriale già sottoposto al vaglio dell’amministrazione comunale e approvato. Ora lo valuteranno – ha proseguito – mentre il Comune inizierà a fare quanto contenuto all’interno del documento per ciò che riguarda la riorganizzazione dei servizi e poi ci rivedremo. Ovviamente – ha concluso Mattioli – nessuno vuole mandare via i lavoratori, però bisognerà venirsi incontro in base a quelle che sono le esigenze comuni, ossia far sopravvivere l’azienda e di garantire l’occupazione”. La situazione debitoria in cui versa la Fils ha reso necessario, infatti, un piano di risanamento che va a toccare – come detto – i livelli occupazionali. Le ipotesi al vaglio riguardano tre categorie: i dipendenti che presentano limitazioni fisiche per i quali potrebbero profilarsi contratti part time compatibili con le loro capacità; gli impiegati che in esubero potrebbero venir demansionati e gli stagionali che rischiano di perdere il posto di lavoro. Ipotesi, rispetto alle quali i sindacati, in maniera unitaria, hanno espresso la loro contrarietà. “Abbiamo fatto le nostre osservazioni – hanno spiegato Fabio Cesarini della FpCisl, Ivo Ceccarini della FpCgil e Andrea Russo della UilFpl – ed avanzato proposte concrete rispetto ad alcune questioni, soprattutto per ciò che riguarda la situazione dei precari ma anche per chi ha limitazioni fisiche certificate e per il personale impiegatizio in esubero. Rimane lo stato di agitazione – hanno concluso i tre rappresentanti – lunedì alle 12 faremo un’assemblea con il personale, mentre con il presidente Mattioli e l’assessore Sigismondi ci siamo dati appuntamento da qui a quindici giorni”.

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